REDAZIONE FIRENZE

Firenze, tutto pronto per il festival della liuteria toscana

Riparte a settembre la rassegna dedicata ai maestri dell’arte liutaria. Ben 12 appuntamenti che prenderanno il via lunedì primo settembre all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte

Firenze, tutto pronto per il festival della liuteria toscana

Firenze, tutto pronto per il festival della liuteria toscana

Firenze, 25 agosto 2025 - Dopo la pausa agostana, riparte a settembre con un ricco programma il Festival dei Concerti della Liuteria Toscana tra '700 e '900, rassegna dedicata ai maestri dell’arte liutaria di ieri e di oggi. E ai preziosi strumenti usciti dalle loro botteghe. Ben 12 appuntamenti che prenderanno il via lunedì primo settembre all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte (ore 21) con una serata nel segno di Mozart insieme al Quartetto dei professori del Maggio Musicale Fiorentino. La formazione allinea Gregorio Tuninetti al flauto, Corinne Curtaz al violino, Jorg Winkler alla viola ed Elida Pali al violoncello.

In programma tutte le pagine composte da Mozart per questa formazione: il “Quartetto in re maggiore KV 285”, il “Quartetto in sol maggiore KV 285a", “Quartetto in do maggiore KV Anh. 171 (285b)” e il “Quartetto in la maggiore KV 298”, quattro esempi di musica da camera brillante, pensati per interpreti di raffinata inventiva, con il flauto armoniosamente in gioco con gli archi. Jorg Winkler, prima viola dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, suonerà uno strumento plasmato nel 1969 da Piero Badalassi, liutaio pisano allievo di Igino Sderci. Proprio con una viola, Badalassi si aggiudicò la prima Triennale Internazionale degli Strumenti ad Arco “Antonio Stradivari” di Cremona, considerata l’olimpiade della liuteria. Solo il primo di una lunga serie di riconoscimenti.

Tutto Bach giovedì 4 settembre alla Sala della Musica del Complesso di San Firenze con I Solisti dell’Orchestra da Camera Fiorentina. Violino solista e maestro concertatore, Neri Nencini suonerà un violino realizzato dal liutaio fiorentino Claudio Arezio. Domenica 7 e lunedì 8 settembre all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte sarà la volta dell’Orchestra Toscana Classica affidata alla bacchetta di Paolo Biancalana, solista Giovanni Nesi al pianoforte, musiche di Martinü (prima italiana di “Divertimento in sol maggiore per pianoforte mano sinistra e orchestra”), Honegger e Schubert, con archi realizzati da Dario Vettori..sabato 13 settembre all’Oratorio Santa Maria Vergine della Croce al Tempio l’omaggio a Cajkovskij del Leviosa Quartet (con violino di Massimo Nesi), domenica 14 e lunedì 15 settembre Orchestra da Camera Fiorentina in concerto a Santo Stefano al Ponte (contrabbasso Gianluca Pierozzi), martedì 16 settembre all’Oratorio Santa Maria Vergine tutto Puccini con Gli Archi dell’Orchestra da Camera Fiorentina (violoncello di Claudio Arezio).

Giovedì 18 settembre alla Galleria degli Specchi Luca Giordano I Solisti di Toscana Classica, tra Ravel e Beethoven (violino Serafino Casini), sabato 20 settembre all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte l’Orchestra da Camera Fiorentina con Marco Lorenzini violino e maestro concertatore, musiche di Pachelbel, Bach, Mozart, Vivaldi (violino Carlo Vettori). Chiusura domenica 21 e lunedì 22 settembre sempre all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte con l’Orchestra da Camera: sul podio salirà il fondatore e direttore stabile Giuseppe Lanzetta per due serate dedicate a Beethoven (Quintetto Lucchini realizzato dal liutaio Martino Ius). Riscoprire il fascino e l’eccellenza della tradizione liutaria del territorio. È nato con questo scopo il Festival dei Concerti della Liuteria Toscana tra '700 e '900.

Ogni serata vede l’impiego di strumenti ad arco plasmati da maestri artigiani e restaurati da mani altrettanto sapienti. Alcuni con una storia secolare, come il violoncello firmato da Paolo Castello, tra i massimi liutai del Settecento italiano. E poi, un violino Serafino Casini datato 1932 e realizzato con legni provenienti da una chiesa demolita del XVI secolo, una viola Piero Badalassi, liutaio pisano allievo di Igino Sderci. Immancabile il contributo della famiglia Vettori, un’eccellenza avviata nel 1935 da Dario Vettori e portata avanti da figli e nipoti. Non mancano esponenti dei giorni nostri come Martino Ius, Gianluca Montenegro, Massimo Nesi, Gianluca Pierozzi e Claudio Arezio. Inizio concerti ore 21 salvo diversa indicazione. Biglietti da 10 a 20 euro. È consigliato l’acquisto in prevendita, online su www.ticketone.it e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita).

Programma completo sul sito www.orchestrafiorentina.it. Per informazioni e prenotazioni si può contattare la segreteria dell’Orchestra da Camera Fiorentina, tel. 055.783374 – 333 7883225. Segui il Festival dei concerti della liuteria toscana sui canali social dell’Orchestra da Camera Fiorentina. Il Festival dei concerti della liuteria toscana tra ‘700 e ‘900 è organizzato dall’Orchestra da Camera Fiorentina in collaborazione con Ministero della Cultura, con il sostegno di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze e Intesa San Paolo.