NICCOLO' GRAMIGNI
Cosa Fare

Firenze, dal 7 giugno tornano le 'Passeggiate patrimoniali'

Sarà possibile partecipare a 4 differenti itinerari gratuiti in italiano e in inglese

Al via le passeggiate patrimoniali

Al via le passeggiate patrimoniali

Firenze, 4 giugno 2025 – L'ufficio 'Firenze patrimonio mondiale e rapporti con Unesco del Comune' e Fondazione Muse presentano – a partire da sabato 7 e fino a domenica 29 giugno - un nuovo programma di 'Passeggiate patrimoniali', percorsi gratuiti in italiano e in inglese concepiti attraverso il progetto Firenze Forma Continua con il sostegno finanziario del Ministero del turismo “Fondo siti Unesco e città creative”, con l’obiettivo di diffondere la storia della città di Firenze e favorire connessioni tra il territorio, le persone e il patrimonio. Sviluppato con il supporto del Laboratorio heritage and research (HeRe Lab, laboratorio congiunto tra il Comune di Firenze e l’Università degli Studi di Firenze), gli obiettivi del progetto 'Firenze Forma Continua' sono infatti la riappropriazione del tessuto cittadino da parte della comunità e la trasmissione dei suoi valori alle generazioni future. Gli itinerari portano i cittadini, così come i visitatori italiani e stranieri, a scoprire le zone meno conosciute del centro storico, architetture, scorci e storie di Firenze altamente suggestivi e apprezzare le bellezze del centro cittadino all’ora del tramonto. A partire dal centro storico della città sono stati sviluppati quattro distinti itinerari patrimoniali, centrati su aree nevralgiche della storia e della vita di Firenze: il percorso a nord della città, intorno a Porta San Gallo, “Nuove tracce di antiche relazioni”; quello a sud, lungo le mura d’Oltrarno “Ripensare il margine”; quello intorno a San Miniato al Monte, “Verso San Miniato”, teso a valorizzare l’ampliamento del sito Unesco e infine quello nel centro cittadino, dedicato al progetto di ricostruzione dopo la Seconda guerra mondiale, “Incantesimo di fuoco” . Se, infatti, il centro storico di Firenze fu incluso nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco perché “una realizzazione unica nel suo genere, un capolavoro d’opera, risultato di una continua creazione protrattasi per oltre sei secoli”, la sua fruizione culturale è troppo spesso limitata ai monumenti principali e alle vie più note, rinunciando a cogliere l’articolato tessuto di luoghi, relazioni e attività che è tuttora idealmente racchiuso dalla cerchia muraria: uno degli elementi più significativi per comprendere l’evoluzione storica di Firenze, denso di riferimenti e di curiosità. Gli appuntamenti sono il 7, 8, 14, 15, 21, 22, 28 e 29 giugno.