
La dirigenza della Polisportiva Santa Maria riceverà la Certificazione contro il bullismo dell’ente di certificazione Tayllorcox
Il compito di una società sportiva non è solo quello di migliorare i giovani atleti da un punto di vista tecnico, ma anche quello, affiancandosi al ruolo della scuola, di aiutarli a crescere dal punto di vista umano, imparando a relazionarsi con gli altri, che siano compagni di squadra, avversari o adulti nel ruolo di istruttori ed arbitri. Nell’ambito calcistico il Santa Maria è una di queste come dimostra il progetto “Insieme contro il bullismo“, che ha il suo epilogo nel torneo di fine estate “Campioni sì, Bulli no“ che si chiuderà oggi al campo sportivo Biagioli di via San Mamante a Empoli. In occasione di tale evento, riservato alle categorie Pulcini primo e secondo anno (calcio a 7), la Polisportiva Santa Maria Asd riceverà infatti la Certificazione contro il bullismo dell’ente di certificazione Tayllorcox, a conclusione del percorso di implementazione del sistema anti-bullismo, svolto dalla Polisportiva attraverso la consulenza della società Euroinfoteam. La società gialloblù ha lavorato sulla definizione e applicazione di una politica anti-bullismo, predisponendo un piano di vigilanza in grado di garantire la costante e corretta vigilanza sui minori e definendo una procedura per l’individuazione e la gestione delle eventuali criticità relative a questo malsano comportamento sociale.
"Siamo orgogliosi di aver raggiunto un traguardo così importante ottenendo la certificazione anti-bullismo. Attraverso questo percorso la Polisportiva Santa Maria si impegna concretamente verso la tutela dei nostri giovani atleti, promuovendo un ambiente inclusivo, sano e rispettoso – afferma il presidente, Giuseppe Pignatello –. Il torneo “Campioni Sì, Bulli No“ non vuole solo essere una festa dello sport, ma anche un momento per ribadire che nello sport, come nella vita, non devono esserci episodi di prepotenza, derisione ed esclusione, ma rispetto reciproco: la nostra missione è quella di lavorare ogni giorno per formare non solo bravi calciatori sul campo, ma anche persone corrette, responsabili e rispettose". All’odierna cerimonia di consegna della Certificazione anti-bullismo sarà presente anche l’amministrazione comunale, che ha patrocinato l’evento.