"I lavori hanno ripreso il via nei giorni scorsi con le rifiniture e la posa dei sampietrini dove previsto e ormai siamo alle battute finali. I tempi? Contiamo di completare l’opera prima di Ferragosto". Lo ha assicurato il sindaco Giovanni Campatelli, tirando le somme del maxi-cantiere del centro urbano a un mese dalla re-inaugurazione di piazza Boccaccio. Se la piazza era stata completata prima dell’inizio di Mercantia, restano da rifinire via Roma e via 2 Giugno. I lavori erano stati messi temporaneamente in stand-by per poter consentire lo svolgimento degli eventi sulla piazza, come le serate "aggiuntive" di Certaldo in Fermento e i mercatini di corredo a Mercantia. Va detto che, da programmi, la ditta edile che sta occupandosi del cantiere avrebbe dovuto consegnare il tutto lo scorso 30 giugno, stando alla scadenza indicata nella proroga presentata ed accolta la scorsa primavera. I confronti tra il Comune e l’impresa non sono mancati, considerando che l’amministrazione non aveva escluso la possibilità di applicare le penali previste nel contratto e che ammonterebbero a circa 2000 euro per ogni giorni di ritardo. Il Comune aveva oltretutto bocciato una nuova richiesta di proroga e ciò lasciava effettivamente presagire uno scontro fra le parti, ma già da qualche giorno sembra esser stata trovata una sintesi informale: l’ente ha effettivamente riconosciuto all’azienda le difficoltà dovute al meteo che soprattutto nei mesi invernali (a causa delle precipitazioni) ha rallentato le operazioni ed avrebbe rinnovato la fiducia alla ditta, "congelando" per il momento la decisione di far scattare le penali.
L’impresa, dal canto suo, si sarebbe impegnata a concludere le lavorazioni residue nel minor tempo possibile. La giunta Campatelli punta a far sì che il cantiere sia chiuso entro il prossimo 10 agosto, ma la scadenza da rispettare assolutamente sembra essere quella del 15 agosto: una volta superata quella data senza aver ultimato i lavori, la penale sarebbe difficilmente evitabile. Ad oggi sembra comunque trapelare fiducia: a breve dovrebbe insomma concludersi un capitolo che nell’ultimo biennio è stato più volte oggetto di discussione (anche aspra) in consiglio comunale. Il "nuovo centro urbano" di Certaldo, insomma, si avvia verso la propria versione definitiva.