YLENIA CECCHETTI
Cronaca

Palio, folla in piazza per la presentazione del Cencio

Si intitola “Diamoci una mossa” ed è dedicato ai donatori di sangue Fratres di Fucecchio

Il Cencio accolto dalla folla (Gasperini/FotoGermogli)

Il Cencio accolto dalla folla (Gasperini/FotoGermogli)

Fucecchio, 14 maggio 2024 – «Che rullino i tamburi, che squillino le chiarine»: il Drappo numero 43 entra in piazza alle 22.45. Ecco il capolavoro dell’edizione 2024 del Palio di Fucecchio. L’alone di mistero in una serata così carica di emozione, si scioglie quando il Cencio dipinto dall’artista Marco Neri fa ingresso in piazza Vittorio Veneto. Un’opera d’arte che condensa umanità, sensibilità e profondità d’animo. E che veicola un messaggio. "Diamoci una mossa”.

Palio di Fucecchio, la presentazione del Cencio per le contrade

E’ questo il titolo scelto per l’ambìto Cencio di quest’anno che la contrada vincitrice tra le 12 contendenti si porterà a casa nella gara di domenica 19. «Il tema di quest’anno è significativo - ha detto dal palco l’assessore al Palio Daniele Cei - Un omaggio all’arte nobile di donare il sangue. E’ un Cencio celebrativo, dedicato ai donatori di sangue Fratres di Fucecchio che compiono quest’anno 60 anni». Il canape intrecciato con i 24 colori delle 12 contrade. Lo sfondo oro ed un cavallo che si lascia alle spalle l'alba.

«Una macchia rossa - come ha spiegato don Andrea Cristiani dopo aver benedetto il Cencio - che evoca il sangue, ma soprattutto l’alba di un mondo nuovo, atteso, dove finalmente saranno distrutte le armi e dove tutti vivremo in pace. Ecco il nostro sogno. Un mondo nuovo che comincia con un gesto generoso, come la donazione di sangue».

«Un regalo bellissimo per questa nostra ricorrenza - ha commentato il presidente Fratres di Fucecchio Stefano Caverni - Il Palio è stato fondato dai donatori di sangue più di 40 anni fa per introdurre qualcosa di nuovo a Fucecchio, che potesse essere una scintilla. E che poi ha dato fuoco alle polveri. Grazie a chi c’era allora e ha dato tutto a questa manifestazione. Ora diamoci una mossa. Impegniamoci ancora di più nel promuovere questo valore».

Da qui, l’appello del sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli. «Iscriviamoci tutti, doniamo. Il Palio non è solo corsa ma solidarietà, amicizia, aiuto verso gli altri appello. Palio è vita».