
La Casa museo. Boccaccio al centro di un importante progetto
Una maxi-operazione da oltre 350mila euro, finanziata tramite fondi della Fondazione Cr Firenze e della Regione Toscana, con i lavori del primo lotto che hanno ufficialmente preso il via ieri. Sono gli sviluppi delle operazioni di restauro che riguarderanno la Casa museo di Giovanni Boccaccio, a poche settimane dall’entrata nel vivo dei convegni legati alle celebrazioni per il 650esimo anniversario della scomparsa di Boccaccio.
In questa prima fase, gli operai si concentreranno sul rinforzo del solaio tra il piano terra e il primo piano della sala dell’affresco: il pavimento sarà riposato con cotto antico di recupero. Per la climatizzazione della nuova sala biglietteria verrà inserita una pompa di calore e un nuovo sistema di illuminazione con faretti Led. Sarà restaurato anche l’affresco di Pietro Benvenuti, con lo scopo di bloccare e prevenire forme di degrado e valorizzarne la bellezza.
A seguire, partiranno le operazioni volte ad abbattere le barriere architettoniche del piano terra, con l’installazione di rampe e la sostituzione di una porta di accesso al giardino con una porta ad anta unica con maniglione antipanico, utilizzabile come uscita di emergenza. Il terzo lotto prevede il restauro della sala conferenze (risolvendo i problemi di conservazione delle pareti e della pavimentazione) tramite un intervento di risanamento dell’intonaco, il rifacimento della pavimentazione e la manutenzione straordinaria di alcuni ambienti secondari.
Il quarto porterà infine, tra le altre cose, a restaurare tutti gli infissi lignei esterni della Casa museo e la sostituzione di una finestra al secondo piano della torre con un modello antisfondamento. "Questo progetto rappresenta un investimento fondamentale per il futuro culturale di Certaldo – ha commentato il sindaco Giovanni Campatelli – un luogo che racconta la storia della nostra città e che ci lega indissolubilmente a uno dei più grandi scrittori della letteratura italiana. Con questi interventi, vogliamo non solo preservare e valorizzare questo patrimonio, ma anche renderlo più vivo, più accessibile. Farne sempre più punto di riferimento per la cultura non solo a livello locale, ma anche nazionale e internazionale. Siamo convinti che questo progetto porterà benefici straordinari alla nostra comunità, in termini di crescita culturale, sviluppo turistico e rafforzamento dell’identità cittadina".