
Quattro atleti e l’allenatore Matteo Borsini sono a Macon per uno stage internazionale con le rappresentative di Francia e Germania
Estate impegnativa, ma altamente stimolante per alcuni atleti della Canottieri Limite. Quattro di loro sono a Macon in Francia, insieme all’allenatore Matteo Borsini, dove resteranno fino a giovedì prossimo per prendere parte ad uno stage internazionale insieme alle rappresentative di Francia e Germania. Si tratta del figlio d’arte Mattia Carboncini, il padre Lorenzo ora allenatore biancazzurro è stato argento alle Olimpiadi si Sydney nel 2000, Matteo L’Ala, Rebecca Lensi ed Emma Luchetti.
I portacolori dell’associazione remiera più antica d’Italia hanno potuto cogliere questa grande opportunità grazie alle vittorie nei recenti campionati italiani Under 17, che hanno permesso loro di passare i criteri selettivi insieme ad altre sei ragazze ed altrettanti ragazzi. Sia per il Due senza maschile che per quello femminile sarà la prima esperienza internazionale, un’importante occasione di confronto che permetterà agli atleti limitesi di crescere tanto dal lato sportivo che sotto il profilo umano. Per Rebecca Lensi, che ha vinto un titolo italiano trent’anni dopo la madre, ed Emma Luchetti sarà tra l’altro solo l’anticamera di un impegno ancor più prestigioso.
Le due compagne di squadre difenderanno i colori dell’Italia anche dall’1 al 3 agosto a Linz in Austria in occasione dell’edizione 2025 della Coupe de la Jeunesse, una delle manifestazioni di canottaggio più prestigiose d’Europa per atleti junior. Questa regata internazionale riunirà talentuosi canottieri under 18 provenienti da oltre quindici nazioni, in una stimolante vetrina di stelle nascenti del canottaggio europeo. Ma non è finita qui. Perché, sebbene tesserato per la società ligure Canottieri Sampierdarenesi, anche il limitese doc Cesare Borlenghi vestirà l’azzurro della nazionale di canottaggio nel prossimo mese di agosto. In particolare dal 6 al 10 sarà a Trakai in Lituania per i campionati del mondo Under 19.
Risultati che testimoniano il grande lavoro portato avanti con i giovani della società del presidente onorario Filippo Busoni, che recentemente è stato omaggiato anche del premio Sergio Orsi dall’ANSMeS Toscana, per i 25 anni di presidenza della Canottieri Limite. Si tratta del più alto riconoscimento di ANSMeS Toscana e ricorda l’assiduo impegno del professor Sergio Orsi nel mondo dello sport, in particolare in quello della canoa e del canottaggio.