
Evitare di lasciare all’aria aperta contenitori o giochi che possano raccogliere acqua stagnante, pulire e fare asciugare sottovasi, fioriere, fontane...
Evitare di lasciare all’aria aperta contenitori o giochi che possano raccogliere acqua stagnante, pulire e fare asciugare sottovasi, fioriere, fontane o vasche ornamentali, provvedere al controllo di gronde e scarichi pluviali, tenere sgombri cortili e aree aperte da erbacce e sterpi e trattare l’acqua presente in tombini, pozzetti e griglie di scarico con prodotti di efficacia larvicida.
E’ questo, sommariamente, l’elenco delle operazioni che i residenti di Fucecchio sono chiamati a mettere in atto nell’ambito del Piano di prevenzione e sorveglianza e risposta alle arbovirosi, piano che è stato adottato dalla Regione Toscana.
"A differenza di quanto comunemente si può pensare, la presenza di zanzare non implica che il Comune possa intervenire autonomamente con azioni di disinfestazione – ha spiegato in proposito la sindaca Emma Donnini (nella foto), invitando la cittadinanza a collaborare - si tratta di interventi che le amministrazioni comunali possono applicare soltanto su indicazione dell’Azienda sanitaria. Soltanto in quel caso, come per esempio è avvenuto nel 2023, il Comune deve procedere con tutte le azioni richieste. In assenza di un’emergenza dichiarata, e quindi di indicazioni da parte dell’Azienda sanitaria competente per territorio, è necessario seguire le azioni di prevenzione previste dal Piano regionale, azioni che tutti i cittadini possono realizzare nelle proprie abitazioni".