
Un momento del rito bavarese “O’Zapft Is” che ogni anno apre. “Birrarci”, la festa della birra che dal 4 al 6 settembre si terrà a Limite sull’Arno
Specialità gastronomiche, musica live e soprattutto tanta birra, arrivata direttamente da Monaco. Il conto alla rovescia si sta ormai esaurendo, da giovedì prossimo fino a sabato il Circolo Arci Ivo Montagni di Limite sull’Arno, con il patrocinio del Comune di Capraia e Limite, organizza la tredicesima edizione di "Birrarci", la festa della birra sulle rive dell’Arno che si terrà in via Picchiotti (in caso di maltempo la manifestazione si svolgerà al coperto). Ad aprire la kermesse sarà come tradizione il rito bavarese "O’Zapft Is": la favolosa birra a caduta direttamente da Monaco sarà spillata per dare il via alla festa. A seguire, il primo appuntamento musicale live con Paul Moss e Pirata Lorenzo. Durante la serata si terrà anche una spettacolare esibizione della Palestra di Arti Marziali “Il Cerchio del Drago“.
La festa proseguirà poi venerdì con la Banda Zenzero, mentre i più piccoli potranno divertirsi con il truccabimbi insieme a Minnie. Inoltre, alcuni volontari della Pubblica Assistenza Croce d’Oro allestiranno una sorta di competizione di manovre salvavita BLSD, per imparare divertendosi. E arriviamo al gran finale di sabato prossimo,quando l’intrattenimento della serata sarà a cura dei Red Beans, mentre bambine e bambini potranno sognare con D’Artagnan, il mago delle bolle.
Durante tutta la festa, sarà attivo lo stand gastronomico con specialità culinarie imperdibili e un piatto del giorno diverso ogni sera, tutto accompagnato da una favolosa birra a caduta che arriva direttamente da Monaco di Baviera. Una vera e propria anteprima del prodotto che sarà su tutti i tavoli della famosissima Oktoberfest. Ogni giorno sarà aperto lo spazio bimbi dedicato al divertimento dei più piccoli. Giovedì e venerdì si inizia alle 20, mentre sabato l’apertura dello stand sarà alle 19.30. L’ingresso è libero. Insomma gli appassionati di birra tedesca, ma non solo, non possono fare altro che segnare sul calendario queste date per una tre giorni all’insegna del gusto e della convivialità.