
Il sindaco Campatelli con Simona Dei, presidente dell’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio
Tre protagonisti della cultura italiana, tre voci che hanno saputo raccontare, emozionare, far riflettere. Sono Melania Mazzucco, Ezio Mauro e Claudio Baglioni i vincitori del Premio Letterario Giovanni Boccaccio 2025, scelti per la loro capacità di parlare al presente attraverso linguaggi diversi: la letteratura, il giornalismo, la musica. L’annuncio arriva a pochi mesi dalla cerimonia ufficiale, in programma sabato 13 settembre al Teatro Boccaccio di Certaldo, nel cuore di un week-end che celebrerà i 650 anni dalla morte del grande autore trecentesco con incontri, dialoghi e riflessioni culturali.
Melania Mazzucco, già vincitrice del Premio Strega e autrice di opere di grande successo come "Vita", "Un giorno perfetto" e "L’Architettatrice", ottiene quest’anno il riconoscimento per la sua maestria narrativa nella rappresentazione della complessità umana.
Ezio Mauro, tra le firme più autorevoli del giornalismo italiano, viene premiato per la sua instancabile opera di cronista del presente: con rigore, lucidità e sensibilità ha raccontato eventi chiave della storia italiana e internazionale, lasciando un’eredità preziosa non solo come direttore de La Repubblica, ma anche come testimone del nostro tempo.
Claudio Baglioni, cantautore e compositore, è il protagonista della sezione dedicata all’Etica della comunicazione, un premio istituito su proposta del precedente presidente di giuria Sergio Zavoli, per valorizzare la dimensione etica del linguaggio musicale, capace di veicolare messaggi significativi e valori condivisi. A selezionare i vincitori è stata una giuria presieduta da Walter Veltroni, affiancato da figure di spicco della cultura italiana: Agnese Pini (direttrice di QN e de La Nazione) Antonella Cilento, Marta Morazzoni, Paolo Ermini, Roberto De Ponti (direttore del Corriere Fiorentino), e Simona Dei, presidente dell’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio. Continua così il lavoro dell’Associazione da anni impegnata a trasferire nel presente la forza del messaggio del Decameron, con iniziative che coinvolgono lettori di tutte le età. Il premio è organizzato col contributo del Comune di Certaldo e della Regione e in collaborazione con Federighi Editori e il Centro Culturale "Ichneutai. Cercatori di tracce".