GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Annaffia l’orto dalla Pesa. Scattano controlli e multa

Il torrente già nella morsa della siccità al centro del blitz della Municipale. E intanto il Consorzio blocca i lavori previsti per salvaguardare i gruccioni. .

colonia di gruccioni scoperta sulle pareti verticali frutto delle frane ed erosioni di sponda

colonia di gruccioni scoperta sulle pareti verticali frutto delle frane ed erosioni di sponda

Da un lato due interventi della polizia municipale che ha sanzionato "azioni illegali" compiute ai danni del torrente. Dall’altro, l’intervento sul letto del torrente già predisposto del Consorzio di bonifica Medio Valdarno messo in stand-by dopo la scoperta di una colonia di volatili. Due azioni che hanno in comune la Pesa, con il tratto rientrante nel territorio comunale di Montelupo che resta il più critico in termini di siccità. Anche per questo, l’attenzione del Comune di Montelupo e della polizia municipale è massima e ha portato gli agenti a elevare una serie di sanzioni. Stando a quanto comunicato dal sindaco Simone Londi e dall’assessore all’ambiente Lorenzo Nesi, il primo intervento ha riguardato un prelievo abusivo dalla Pesa per l’irrigazione di un orto: l’acqua veniva prelevata con una pompa da una delle poche pozze ancora presenti nel letto del torrente, in un momento di grave sofferenza per la fauna ittica. L’azione è scattata dopo alcune segnalazioni giunte al comando della Municipale, che indicavano la presenza di un tubo collegato dall’orto direttamente al corso d’acqua. L’autore del prelievo illecito è stato sanzionato, in base alle normative regionali.

Il secondo intervento ha interessato la pista ciclopedonale della Pesa, dove un gruppo di minorenni ha violato il percorso riservato ai pedoni e alle biciclette accedendovi in sella agli scooter. Alcuni giovani sono stati sanzionati e uno dei mezzi, privo di revisione, è stato fermato. Più o meno in contemporanea, l’intervento di alcuni volontari ha permesso la rimozione dei rifiuti abbandonati nell’alveo del torrente, poi rimossi grazie all’intervento dei volontari.

Per quanto riguarda il Consorzio, l’operazione, sotto le colline di Montagnana (a monte della confluenza del torrente Vallone) era tutto pronto per cominciare con un intervento di rimodellamento della sezione d’alveo per circa trecento metri, in modo da lavorare in regime di magra nel pieno della stagione estiva. Ma una segnalazione relativa alla presenza di una colonia di gruccioni proprio sulle pareti verticali frutto di frane ed erosioni di sponda avanzata nell’ambito del Contratto di fiume della Pesa ha determinato una riprogrammazione dell’intervento a fine agosto. "Il Consorzio ha accolto la proposta di riprogrammazione del proprio lavoro a tutela dei gruccioni – ha spiega il presidente Paolo Masetti – interverremo cercando di limitare al massimo l’impatto sulle acque e sui pesci. Attivando se necessario l’accordo con la Fipsas per l’eventuale necessità di spostamento dell’ittiofauna presente".