Riscatto della laurea 2024, lievita il costo: si parte da 6.100 euro l'anno

Se non si ha diritto al riscatto agevolato la spesa cresce a circa 24.400 euro per ogni anno di studio

Riscattare il percorso di studi costa sempre di più

Riscattare il percorso di studi costa sempre di più

Firenze, 25 gennaio 2024 – Riscattare la laurea ai fini pensionistici è costoso e non è una novità del 2024. Per cinque anni di studio, se non si ha diritto al riscatto agevolato, nel 2023 si arrivavano a pagare anche 100 mila euro, rateizzabili in dieci anni. Da quest'anno, però, per effetto dell'inflazione si pagherà di più. La rivalutazione Istat dovrebbe aggirarsi anche per il riscatto della laurea sul 5,4%. Per il riscatto agevolato, che nel 2023 si attestava a 5.776 euro per ogni anno di studio, si tradurrebbe in un aggravio di 311 euro, che porta dunque l’esborso a quasi 6.100 euro. Se si riscattano nella modalità 'light' cinque anni di università, la cifra da versare sale dai 28.880 euro del 2023 a quasi 30.500 euro nel 2024. L'importo totale può essere rateizzato fino a 120 rate, ma la cifra non è comunque banale.

Può accedere al riscatto agevolato della laurea chi ha iniziato a studiare all'università e a lavorare dopo il 1996. In questo caso paga una cifra fissa, anziché in percentuale del proprio reddito. Per il riscatto ordinario, invece, mediamente si paga quattro volte di più. Quindi, in linea di massima, per ogni anno riscattato si spendono quasi 24.400 euro, contro i 23mila del 2023, pari a 122mila euro in totale per riscattare una laurea quinquennale.

Come conoscere gli effetti del riscatto sulla futura pensione

Sul portale Inps è disponibile la nuova versione del simulatore che permette di conoscere gli effetti del riscatto del corso universitario di studi sulla futura pensione, che può aumentare sia l'anzianità contributiva necessaria per raggiungere un requisito pensionistico, sia il montante contributivo e quindi il valore della pensione. Il servizio è di libero accesso, in quanto non sono richieste credenziali. I risultati della simulazione, sottolinea l’istituto di previdenza, sono calcolati solo sulla base delle informazioni inserite in modo anonimo dal richiedente e devono essere considerati indicativi e orientativi. In alterativa l'utente può utilizzare gli altri servizi Inps per ottenere stime più precise, basate sui dati personali presenti negli archivi. Nella sezione ad accesso riservato l’utente può anche inoltrare la domanda di riscatto all’istituto.

Per altre informazioni sul riscatto della laurea è possibile ascoltare il podcast realizzato da Inps con i fondi Pnrr, dal titolo “Pensare oggi alla pensione futura”.