Pasqua 2024, tendenze e rincari. Aumenti record per i cioccolatini

Federconsumatori: +19% per i coniglietti di cioccolato. Solo 1 famiglia su 4 pranzerà fuori

Coniglietti di cioccolato, aumenti record per la Pasqua

Coniglietti di cioccolato, aumenti record per la Pasqua

Firenze, 7 marzo 2024 – La Pasqua si avvicina e i supermercati sono già pieni di uova di cioccolata e colombe. Le quali, però, insieme agli altri prodotti alimentari, a partire dall'olio extravergine di oliva, sono sempre più cari. Rispetto allo scorso anno, rileva l'osservatorio di Federconsumatori, i dolci tipici pasquali sono aumentati mediamente del 6 per cento, con punte del +12 per cento per gli ovetti, che i pagano quasi 33 euro al chilo, e del +19 per cento dei coniglietti di cioccolato, che hanno raggiunto il prezzo di 4,50 euro l'uno.

Anche le classiche uova di cioccolata costano di più dello scorso anno, mediamente un +7 per cento per un uovo decorato medio, e perfino quelle fresche segnano un +10,5 per cento, con una confezione da 10 che si paga mediamente circa 3,7 euro. Passata la novità, si sono invece stabilizzati i prezzi dei macarons, dolcetti colorati che con i loro colori pastello si abbinano perfettamente alle tavole decorate per la Pasqua: 6 pezzi costano più di 13 euro.

Sulla carne, come l'agnello, i rincari rispetto all'anno scorso sono minimi, anche perché la domanda è stabile se non in diminuzione, mentre è un salume tipico umbro, il salame corallina a crescere di prezzo: +12 per cento nell'ultimo anno, che costa mediamente 27,90 euro al chilo.

Le tendenze della Pasqua 2024

Anche quest'anno solo una famiglia su quattro trascorrerà il pranzo di Pasqua o di Pasquetta fuori casa, preferendo soprattutto agriturismi e ristoranti dalla cucina tradizionale. In molti non rinunceranno, tempo permettendo, al consueto pic nic o barbecue all’aperto. La parola d'ordine, in generale, è comunque ‘prudenza’. Anche se infatti non si rinuncia a viaggi o pranzi fuori, si cerca comunque di contenere il più possibile le spese.

Chi deciderà di partire (circa una famiglia su sette, secondo le prime stime) resterà per oltre il 96 per cento dei casi in Italia, riscoprendo le città d’arte, ma anche i piccoli borghi. Chi preparerà il pranzo di pasqua o Pasquetta a casa si dedicherà a realizzare cupcake e biscotti decorati, con glasse e confettini variopinti, oppure la pastiera rivisitata, al cioccolato o all’arancia. Ma a rubare la scena sulle tavole decorate saranno i fiori: tulipani, ranuncoli e fresie, i cui costi però aumentano notevolmente, dal +7 al +12,5 per cento.