
Carburanti (Ansa)
Firenze, 30 dicembre 2022 – Addio allo sconto sulle accise dei carburanti. Il 31 dicembre 2022 sarà infatti l'ultimo giorno in cui si potrà fare benzina con lo sconto di 18 centesimi al litro. Per le associazioni dei consumatori, ciò comporterà dal 2023 un rialzo dei prezzi dei carburanti, che erano scesi nelle ultime settimane, con ricadute anche su tutti i prodotti trasportati dai tir, destinazione la grande distribuzione. Lo sconto sulle accise era stato prorogato fino al 31 dicembre 2022 dal governo, ma anche ridotto, considerando l'Iva, dai 30 centesimi al litro agli attuali 18 centesimi al litro.
Secondo il Centro Consumatori Italia, che giudica negativamente la manovra appena approvata, la fine dello sconto sulle accise “graverà per costi diretti sulle famiglie per 260 euro l'anno, cui si vanno ad aggiungere quelli indiretti, tra trasporti merci e lo 0,4% in più di inflazione, per un totale di 380 euro di aggravio annuo per famiglia.
I prezzi in Toscana Alle 8 di ieri mattina la benzina self si attestava a 1,6 euro al litro, la diesel sfiora l'1,7 al litro, entrambe in calo di un millesimo di euro rispetto al giorno precedente. Invariati o in leggero calo anche i carburanti al servito: la benzina costa 1,7 al litro e il diesel è a 1,8. Nella nostra regione il prezzo dei carburanti si mantiene su questi livelli. Qualche esempio: In via Sestese a Firenze, al Gas Station Castello, secondo quanto si legge sul sito dell'Osservatorio carburanti del Mise, la benzina self si paga 1,6, a Livorno siamo su 1,5 centesimi al litro per la verde self e sfiora gli 1,6 il diesel alla stazione di servizio di Nievo Ippolito. Siamo sugli 1,6 euro al litro sia per la benzina che per il gasolio alla Beyfin San Leo sulla strada statale 69 del Valdarno ad Arezzo. Con il 1 gennaio, però, non sono da escludere aumenti e in molti, probabilmente, approfitteranno per fare benzina nell'ultima giornata utile per usufruire dello sconto sulle accise.