PAOLO GUIDOTTI
Economia

Banco Fiorentino in Mugello, “Rilancio micro agenzie. E Piancaldoli aperta anche la domenica”

Il presidente Paolo Raffini: “Mentre il sistema bancario elimina gli sportelli, per noi la presenza sul territorio è importante. A Luco restyling totale”

Paolo Raffini (Banco Fiorentino)

Paolo Raffini (Banco Fiorentino)

Firenze, 3 ottobre 2023 – Le banche del Credito Cooperativo, come il Banco Fiorentino Mugello–Impruneta–Signa, amano dire che sono "banche diverse". E il Banco Fiorentino lo dimostra. Domenica non solo ha festeggiato i cento anni di una delle Casse Rurali, quella di Luco di Mugello, ma ha inaugurato il totale rinnovamento della filiale a Luco. Così mentre in Italia gli sportelli dei grandi gruppi chiudono, in Mugello si investe sulle micro agenzie.

"E’ la nostra tipicità – ha detto il presidente Paolo Raffini -. Mentre il sistema bancario elimina gli sportelli, in Italia ne chiudono tre al giorno -, per noi la presenza sul territorio è importante, e vogliamo continuare a garantirla. E’ un segno distintivo di una banca locale, radicata nella comunità di riferimento, come lo sono le banche del Credito Cooperativo. Sempre in relazione con il territorio, e con i clienti e soci". Il presidente del Banco Fiorentino aggiunge un’altra motivazione: "Non tutti usano l’home banking. Noi, per quanto possibile, vogliamo continuare a dare un servizio anche a quelle persone magari avanti con l’età e non troppo avvezze all’uso delle nuove tecnologie". E il Banco Fiorentino non solo tiene aperte le piccole agenzie, ma, in un caso, le tiene aperte perfino la domenica. Capita a Piancaldoli (Firenzuola), dove lo sportello della Cassa Rurale, poi diventata Banca del Mugello e ora Banco Fiorentino, la domenica è aperto. "Quando la Cassa nacque nel 1910 in parrocchia – spiega Raffini -, la gente dalle campagne veniva alla Messa domenicale, e poi trovava la banca aperta". Il mondo rurale è scomparso. "Vero – risponde Raffini -, ma abbiamo voluto mantenere la tradizione perché diversi piancaldolesi, trasferitisi a Imola, Firenze, Bologna, hanno ancora casa qua e hanno mantenuto qui il loro conto corrente".