
Il Maestro Giuseppe Lanzetta
Firenze, 28 gennaio 2019 - Si annuncia un anno speciale per il maestro Giuseppe Lanzetta, iniziato col trionfo del concerto di Capodanno che ha chiamato in piazza Signoria oltre 22mila spettatori. Successo che si è ripetuto per l’inaugurazione del teatro dell’Opera del Cairo, dove il maestro Lanzetta, sulle note dei capolavori di Dvorak, Verdi e Mozart ha diretto quattro famosi solisti del Maggio, della Scala e dell’Accademia Santa Cecilia. Successo grazie al quale il maestro è stato richiamato a dirigere l’8 febbraio l’inaugurazione della stagione sinfonica.
Richiesto dalle più importanti orchestre internazionali, in queste ore Lanzetta è a Budapest per l’inaugurazione della stagione sinfonica, ad aprile dirigerà un concerto a Istanbul, poi a Buenos Aires: «E a metà febbraio – dice con orgoglio - sarò al Carnegie Hall di New York a dirigere l’ inaugurazione della 40ª stagione concertistica», dove gli hanno rinnovato il prestigioso incarico di direttore ospite principale fino a 2023. Intanto ha partecipato al concorso per direzione artistica del festival pucciniano di Torre del Lago.
Grazie all’impegno del maestro Lanzetta, la musica risuona in ambienti storici: «Con l’Orchestra da Camera Fiorentina, risultata prima tra tanti progetti ad essere finanziata, portiamo con successo la musica in luoghi insoliti da Santo Stefano al Ponte al Bargello, e anche la mattina nelle suole. Suoneremo al cenacolo di Santa Croce il Requiem di Mozart, che l’anno scorso ha avuto circa 1300 spettatori, e a settembre inizieremo una collaborazione col teatro Niccolini. Quest’anno metteremo in maggior risalto tutti i talenti giovanili che grazie a noi hanno un’occupazione e possibilità di esibirsi con artisti di fama mondiale in ambienti prestigiosi».
Tra i tanti successi raggiunti, il nuovo progetto dei concerti della Liuteria Toscana nato con Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, che ha ottenuto dal Mibact il riconoscimento di festival di rilevanza nazionale. «Il Ministero ha approvato il progetto con Toscana Classica, formata da musicisti under 35, per portare la musica nei più importanti musei fiorentini e toscani, tra cui gli Uffizi. Ho iniziato una importante collaborazione col conservatorio Cherubini e preso contatti per iniziative musicali coi maestri Stefano Burbi e Andea Portera».