
Florence Dance Festival 2025
Firenze, 13 giugno 2025 - Creatività e innovazione. Ma anche determinazione e responsabilità, perché uno degli spazi più importanti del patrimonio UNESCO fiorentino, il Chiostro Maggiore della Basilica di Santa Maria Novella, sarà per tre anni appannaggio del Florence Dance Performing Arts Festival nell'ambito dell'Estate Fiorentina. Con questo spirito Keith Ferrone e Marga Nativo si avviano a dirigere la trentaseiesima edizione di una delle manifestazioni più celebri a livello internazionale, da sempre polo di ricerca e sperimentazione delle molteplici visioni del linguaggio universale del corpo.
La rassegna - in programma dal 23 giugno al 24 luglio - si svolge sul consueto palcoscenico circolare collocato nel cuore del suggestivo porticato del Chiostro, con una platea rialzata di quattrocento posti avvolta da acustica e luci teatrali d'avanguardia; il programma, realizzato con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio, che offre quest'anno l'opportunità speciale di partecipare gratuitamente alle prove generali di due spettacoli del cartellone, presenta eventi e collaborazioni con alcune delle compagnie più prestigiose al mondo, creando un ponte prezioso tra generazioni e culture diverse.
Il festival si apre con un simbolo del flamenco mondiale, la Compania Antonio Gades, in scena con l'iconica Carmen su regia e coreografia dello stesso Gades e Carlos Saura, veterano del cinema spagnolo; arrivano invece da New York la Yue Yin Dance Company con "Ripple and the Fracture of Light" e la Peridance Contemporary Dance Company diretta dall'eclettico Igal Perry, attesi per la prima settimana di luglio. Dall'America all'Australia, ecco la visione intensa ed elegante della compagnia Lewis Major Projects, che il 22 luglio porta sul palco l'inedito "Cartography of Light", ottenuto attraverso il projection mapping di luci e ombre.
Tra le produzioni coreo-musicali, melodia e danza si fondono il 3 luglio nello splendido adattamento del romanzo di Gianni Marmorini "Isacco, un figlio imperfetto", diretto da Keith Ferrone e Andrea Portera e accompagnato dal ContempoArtEnsemble del maestro Vittorio Ceccanti; come si uniscono nella storia italiana per eccellenza, "La Sicilia dei Fratelli Florio - L'inizio", la produzione artistica coreografata da Marga Nativo ed ispirata al ciclo di romanzi best seller di Stefania Auci, che il 10 luglio dialogherà con la giornalista e scrittrice Francesca Tofanari e ritirerà il XIV Premio Mercurio Volante. E se non mancano apprezzate conferme - dal sodalizio con la MM Contemporary Dance Company di Michele Merola al successo dell'isola di Twilight in the Round, prodotta da Bando/Call for Artists - ampio spazio viene garantito al panorama nazionale, con le performance del Balletto di Toscana di Philippe Kratz e il Balletto di Venezia di Alessio Carbone.
Prosegue infine l'impegno del Festival verso la formazione professionale e le future generazioni: accanto alle esibizioni delle due residenze artistiche - la Kinesis CDC di Angelo Egarese e la Mystes Dance Company di Gigi Nieddu - la serata del 24 luglio sarà dedicata al progetto "Style and Culture in Dance", risultato della sinergia con la Taipei Municipal Zhong Zheng Senior High School.