Firenze, 2 agosto 2025 – Firenze conquista il primato nazionale per incassi derivanti dall’imposta di soggiorno, superando tutte le altre città italiane, inclusa Milano. Secondo un’elaborazione del Centro studi enti locali su dati del Mef, della Banca d’Italia e dell’Istat, il capoluogo toscano ha registrato nel 2024 un introito record di 76,9 milioni di euro, con un aumento del 10% rispetto al 2023, quando la cifra si era attestata a 69,8 milioni. Ancora più netto il confronto con il 2022, anno in cui il Comune aveva incassato 45,5 milioni.
Si tratta del dato più alto in Italia – Roma esclusa, in quanto dotata di un sistema di conteggio differente – che conferma l’attrattività turistica di Firenze a livello internazionale e la continua crescita del settore ricettivo, trainato dalle città d’arte.
In seconda posizione Milano che accorcia le distanze rispetto alla città toscana e si porta - con un aumento di 14,4 milioni di euro (+23%) - a 76,5 milioni. Salda anche la terza posizione, sempre occupata da Venezia che ha però rallentato la corsa rispetto alle altre grandi città d'arte e ha chiuso con poco meno di 40 milioni di euro il 2024, in aumento del 4% rispetto all'anno precedente. Seguono: Trento con 29,7 milioni , Napoli con 19 milioni di euro (+9%), Bologna con 15,4 milioni (+22%), Rimini con 14,7 milioni (+28%) e Torino con 10,3 milioni che si confrontano con i 9,8 dell'anno precedente.
In controtendenza, tra le grandi città italiane, troviamo Livorno (-17%) e, poi, Salerno (-10%), Reggio Emilia (-10%), Forlì (-8%), Novara (-5%) e Terni (-2%).
Il comune più piccolo tra i colossi della ‘top ten’ è Sorrento. Nonostante i suoi poco più che 15mila abitanti, la fama internazionale delle sue coste gli sono valse un tesoretto da 9,1 milioni di euro - con un balzo del 32% rispetto al 2023 - e gli hanno consentito di superare anche Palermo che si è fermata a 8,7 milioni nonostante un aumento clamoroso rispetto al 2023, in cui aveva i pernottamenti dei turisti gli avevano portato in dote 4,8 milioni. Significativo anche l'aumento registrato a Genova (da 5,1 a 7,3 milioni), Bolzano (da 961mila euro a 1,8 milioni), Taranto (da 143mila euro a 306mila) e Siracusa (da 1,3 milioni a 2,3).