
Lotta al degrado, controlli sui rifiuti abbandonati per strada
Nella provincia di Pistoia i comuni di Montale, Quarrata, Serravalle Pistoiese, e Buggiano (quest’ultimo a partire da luglio, quindi senza ancora dati ufficiali da poter analizzare) hanno attivato il servizio degli ispettori ambientali, come avevano già fatto in passato Pistoia, Lamporecchio, Pieve a Nievole, Agliana, Chiesina Uzzanese.
Nei primi sei mesi del 2025 sono stati 5.515 i controlli effettuati su 6.927 rifiuti ispezionati, con 346 sanzioni comminate per un valore di 57.230 euro. Verificando l’andamento delle attività effettuate e considerando l’arrivo degli ispettori in nuovi territori rispetto agli anni precedenti, si registra una crescita tendenziale del numero di controlli (+42,8%, da 7.723 in tutto il 2024 agli attuali 5.515) e di rifiuti ispezionati (+46,8%, da 9.437 nel 2024 agli attuali 6.927 in metà del 2025), correlata anche a un incremento delle sanzioni (+37,3%, da 504 totali dello scorso anno alle attuali 346).
In leggera crescita anche le segnalazioni alla polizia municipale (+13,51%), che lo scorso anno erano state 37 e adesso sono già 21. In questo caso ha pagato il grande lavoro svolto nel Comune di Pistoia dagli ispettori ambientali in collaborazione con la polizia municipale per contrastare la migrazione e l’abbandono dei rifiuti, fenomeno che vede l’abbandono sul territorio pistoiese di rifiuti speciali prodotti in altri territori. Fra le irregolarità riscontrate più di frequente: l’errato conferimento dei rifiuti, l’abbandono fuori dai contenitori, l’esposizione di altre tipologie di rifiuti di fronte alle postazioni interrate di carta e cartone, la mancata differenziazione dei rifiuti, l’utilizzo improprio dei cestini pubblici e l’abbandono di materiali ingombranti per i quali non è stato richiesto il ritiro gratuito a domicilio o non sono state rispettate le modalità indicate in merito al giorno di ritiro.
A Pistoia, capoluogo di provincia, i controlli effettuati sono stati 3.863 e hanno portato all’ispezione di 4.494 sacchi di rifiuti. In aumento (+8,82%) le sanzioni, che sono già a quota 259 (nel 2024 in totale furono 476), mentre calano le segnalazioni trasmesse alla polizia municipale per reati ambientali (-33%, solo 8 in questi primi mesi contro le 24 totali del 2024).