Luca Boldrini
Cronaca

Biglietto del treno con un 'tap', ma chi si dimentica il secondo passaggio paga la tariffa massima

La carta o lo smartphone vanno passati sia alla stazione di partenza che a quella di arrivo

Passeggeri alla stazione (foto Ansa/Ciro Fusco)

C'è però da fare molta attenzione: la carta va passata sul lettore prima di salire, così da registrare la stazione di partenza, e poi di nuovo quando si arriva a destinazione. Se ci si dimentica di fare “tap” all’arrivo, si paga automaticamente la tariffa massima: se si prende per esempio il Firenze-Livorno salendo a Rifredi e scendendo a Prato, dimenticandosi di fare tap all’arrivo si paga comunque il biglietto fino a Livorno. Un po’ come quando si perde il biglietto del casello dell’autostrada...

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