ANTONIA CASINI
Cronaca

La lunga ricerca si è conclusa: trovati i genitori in fuga con il neonato, il piccolo riportato in ospedale

Il padre lo aveva portato via dal Santa Chiara di Pisa il 28 febbraio senza attendere le sue dimissioni. Che succederà ora? Sarà il Tribunale per i minorenni a decidere quale percorso portare avanti per il piccolo

Un ospedale (foto repertorio Ansa)

Un ospedale (foto repertorio Ansa)

Pisa, 5 marzo 2024 – E’ stato ritrovato e sta bene. La buona notizia arriva dalla provincia di Grosseto dove, ieri mattina, sono stati trovati padre, madre e piccolino, il neonato che era stato preso dai genitori il 28 febbraio scorso dall’ospedale pisano Santa Chiara. Il papà lo aveva portato via dalla sub intensiva, dove il piccino era ricoverato, senza attendere le sue dimissioni. Il personale aveva cercato di fermarlo e un medico era riuscito a raggiungerlo, ma era stato poi minacciato dal babbo stesso. Quindi l’allontanamento, forse con l’aiuto di un conoscente. I carabinieri si erano messi a cercarlo, per garantire la salute di quel fagottino di pochi giorni, ora ne ha appena 13. Il bimbo, alla nascita, aveva avuto alcuni problemi legati alla condizione della madre in gravidanza. Da qui la necessità di trattenerlo in osservazione e la tanta apprensione dell’ultima settimana per la sua salute. Ora è stato condotto nuovamente in ospedale dove sta ricevendo tutte le cure necessarie. Gli uomini dell’Arma hanno precisato che il bambino è "in buone condizioni di salute", così come il fratellino che si trovava con i genitori. La coppia ha più figli, gli altri sono stati dati in affidamento. Ed è questo che probabilmente temevano per l’ultimo nato.

Quale sarà adesso il suo futuro? Non ci sarebbero accuse, per il momento, nei confronti dei due genitori adulti, ma proseguirà l’iter già intrapreso per il loro piccolo. Era infatti partita una segnalazione da parte dei sanitari per il problema riscontrato alla nascita sul neonato, per questo padre e madre avrebbero dovuto fare nel giorno dell’allontanamento un primo colloquio con i servizi sociali. Il percorso era cominciato, ma sarà poi il Tribunale per i minorenni a decidere come portarlo avanti: un istituto, l’affido, oppure altro.

L’uomo, di origini straniere, era stato rintracciato fuori provincia subito la sera stessa del fatto che aveva messo in subbuglio un’intera città. Ma - avevano spiegato fonti investigative - non era stato molto collaborativo. La madre è stata cercata fuori Pisa anche attraverso i vari corpi di polizia, la polmare, la polaria e la polfer. E in provincia di Grosseto, dove è stata poi trovata con il resto della famiglia, potrebbe essere arrivata proprio con il treno. Le ricerche sono state portate avanti dai carabinieri di Pisa e di Grosseto che hanno tenuto costantemente informati i tribunali di Pisa e di Firenze. Nei prossimi giorni, si stabilirà quale sarà la strada migliore per questo bimbo venuto alla luce da pochissimo, ma già con tanti ostacoli da superare.