Vipera morde un cane? Ecco cosa fare: i consigli dell'esperto

Portare subito l'animale dal veterinario, non succhiare la ferita né mettere lacci emostatici

Il veterinario Duccio Pratesi

Il veterinario Duccio Pratesi

Firenze, 2 giugno 2023 – Con la primavera sono tornate le vipere sulle strade e nei boschi italiani. Si tratta dell'unico serpente velenoso presente nel nostro Paese, che può essere pericoloso per l'uomo, ma anche per i nostri amici a quattro zampe, in particolare per il cane.

Attenzione, dunque, a cosa fa il nostro animale quando passeggiamo in un bosco o su strade di campagna perché le conseguenze possono essere anche gravi e talvolta letali. Si va infatti da un lieve gonfiore nella zona del morso, alla perdita della capacità di coagulare il sangue, danni ai reni e al fegato, anemia, che compromettono lo stato di salute del cane. Cosa fare, dunque, se ci rendiamo conto che il nostro amico fedele è stato morso da una vipera? Lo abbiamo chiesto ad un esperto, il veterinario Duccio Pratesi.

“Solitamente la vipera morde il cane sul muso o sulle zampe anteriori, dove si possono vedere due forellini o puntini ravvicinati sulla pelle. Se è stato iniettato il veleno la zona risulta gonfia e blu-rossastra”, fa presente il dottor Pratesi.

“Il cane quindi può zoppicare, provare dolore e sentirsi stanco. Non sempre, però, si riesce a individuare il morso. Se il cane sta male o se anche si ha il solo sospetto che sia stato morso, è bene portarlo subito dal veterinario”.

“La cosa da evitare di fare in questa situazione – prosegue – è incidere o succhiare il veleno dal morso, ma eventualmente limitarsi a disinfettare con acqua ossigenata. Non va inoltre stretta la parte colpita con una benda o un laccio emostatico perché si rischia di provocare un'ischemia nel cane. Allo stesso modo non bisogna applicare ghiaccio sulla ferita”.

Come intervenire, allora? “Bisogna portare il cane, senza affaticarlo, quindi tenendolo possibilmente in braccio, dal veterinario, che lo curerà, una volta analizzato il quadro, con la terapia più adeguata, basata sulle condizioni cliniche dell'animale, che dipendono dalla dose di veleno e dal punto in cui è stato morso”, risponde Pratesi.

“La prognosi spesso è riservata per almeno 72 ore e la terapia può durare anche più di una settimana”. Prima di correre dal veterinario, l'unica cosa che si può fare è dunque quella di tenere il cane fermo e a riposo, in modo che il veleno si diffonda meno rapidamente. Una volta curato e scongiurato il peggio, il recupero del cane, secondo la situazione, può durare da alcuni giorni a mesi. Nelle prime due settimane dal morso di vipera il cane dovrà continuare a stare a riposo, evitando di muoversi e di fare attività fisica.

“Ricordiamoci – conclude il veterinario – che la vipera è un animale protetto e quindi non può essere ucciso. Inoltre, quando andiamo nei boschi, oltre che prestare attenzione al nostro cane, è importante stare attenti anche noi a non essere morsi dalle vipere”.