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Cronaca

Meteo, perturbazione in pausa nel fine settimana. Ma da lunedì torna il maltempo: previsioni in Toscana

Dal punto di vista termico, continua a fare caldo, con massime intorno ai 20 gradi. Anche dal 30 ottobre al 6 novembre avremo 4-5 gradi sopra la media

Bernardo Gozzini, direttore del Lamma

Bernardo Gozzini, direttore del Lamma

Firenze, 27 ottobre 2023 - La perturbazione farà una pausa nel weekend ma poi tornerà prepotentemente lunedì prossimo, quando si attendono “precipitazioni piuttosto intense”.

Il consorzio Lamma ha ripreso le sue dirette del venerdì pomeriggio. Intanto, in un solo giorno nelle zone della Lunigiana, Alta Garfagnana e dell'Appennino sono caduti fino a 200 millimetri di pioggia, quello che piove in media in un mese. Adesso, il meteo è in graduale miglioramento.

Per domani, 28 ottobre, è attesa una giornata soleggiata, mentre domenica 29 arriverà qualche “piccolo disturbo” che porterà qualche pioggia sulle zone settentrionali e sul litorale grossetano.

Per lunedì e martedì della prossima settimana, invece, attendiamoci piogge intense. Lunedì 30 ottobre, in modo particolare, potranno “venire giù anche 200 mm di pioggia in ventiquattr’ore”.

Insomma, una replica di quel che abbiamo visto nelle scorse ore. “Andiamo, quel giorno, verso una situazione di blocco - spiegano dal Lamma -. Le piogge sono previste solo nella zona occidentale, mentre spostandoci verso est notiamo una totale assenza di precipitazioni”. Insomma, una configurazione meteorologica che non lascia presagire niente di buono.

Il 31 ottobre, invece, per Halloween, “la situazione appare invece più dinamica, con un flusso di aria verso est che distribuisce le precipitazioni in modo più esteso”. E per il primo novembre? Si annuncia una giornata piuttosto buona, con un aumento però della nuvolosità in serata.

Dal punto di vista termico, continua a fare caldo, con massime intorno ai 20 gradi. Anche dal 30 ottobre al 6 novembre avremo 4-5 gradi sopra la media.

Continuano dunque queste temperature anomale che, guardando all’indietro, hanno visto un “picco estivo nella prima decade di ottobre”, arrivato dopo “un settembre classificato come uno dei più caldi in assoluto”.