MONICA PIERACCINI
Cronaca

Con l’autobus conviene: una pioggia di sconti. La mappa delle agevolazioni

Studenti delle scuole superiori e universitari: le offerte di Autolinee Toscane Agevolazioni anche per il mondo del lavoro e convenzioni con enti e Comuni

Un mezzo di Autolinee Toscane
Un mezzo di Autolinee Toscane

Firenze, 28 agosto 2023 - Una pioggia di sconti e agevolazioni per gli studenti (scuole superiori e Università) che scelgono di spostarsi con Autolinee Toscane. Se, almeno per il momento, l’Università di Firenze non ha ancora rinnovato l’abbonamento agevolato a 48 euro per gli studenti, i ragazzi fiorentini delle scuole superiori potranno utilizzare i mezzi pubblici pagando solo 50 euro una tantum. A Pisa , invece, è attiva anche per l’anno accademico 2023-2024 la convenzione che consente agli universitari, anche a quelli residenti fuori regione, di usufruire di tariffe agevolate. "Ci sono vari tipi di agevolazioni, ma un’unica disciplina tariffaria regionale" spiega Sandro Bartolucci, responsabile commerciale e sviluppo tecnologico di Autolinee Toscane. "Oltre alle tariffe scontate per anziani, invalidi e altre categorie previste dalla legge 100 del 1998, sono previste agevolazioni che riguardano tutti gli utenti con Isee inferiore a 36.151 euro, la soglia più alta d’Italia, che rende la platea molto ampia. Nel 2022 sono stati 58mila i toscani che hanno usufruito di questo tipo di agevolazione".

Versante mondo del lavoro: sugli abbonamenti annuali le aziende o gli enti pubblici dotati di mobility manager – cioè della figura specializzata nell’organizzazione e nella gestione della mobilità sostenibile nell’ambito degli spostamenti casa-lavoro del personale dipendente – godono di uno sconto del 5% in tutta la Toscana, eccetto Firenze, dove lo sconto è doppio, ovvero il 10%, e viene in entrambi i casi riversato sui lavoratori, rateizzato in busta paga. "Convenzioni di questo tipo sono attive ad esempio alla Caritas di Livorno, alle Officine Galileo, ma anche a Unipol Sai, Prada, Menarini". Infine, ci sono agevolazioni che vengono trattate da Autolinee Toscane "direttamente con chi intende applicarle" e in questo caso, sottolinea Bartolucci, "la legge regionale dice che ogni agevolazione richiesta da qualsiasi ente deve essere integrata dall’ente stesso".

E non può essere diversamente, altrimenti scatterebbero pesanti penali per il gestore del tpl e sarebbe a rischio la concessione del servizio. "Abbiamo una ventina di convenzioni attive con i Comuni toscani, che decidono, in autonomia, a chi destinare gli sconti", dice Bartolucci. Ad esempio il Comune di Pisa ha chiesto ad AT di ridurre il costo del biglietto singolo per raggiungere il litorale e integra la differenza per ogni titolo di viaggio venduto. Così il Pisa-Calambrone viene pagato dagli utenti 0,60 euro in meno. Ancora, Il Comune di Livorno ha ridotto i prezzi degli abbonamenti Isee urbani a tutti, Montelupo Fiorentino, Capannori, Barga stanno rinnovando le convenzioni per destinare gli sconti agli studenti. E così ha fatto anche il Comune di Firenze, con il bonus tpl destinato ai nuovi abbonati e gli studenti residenti in città che hanno tra i 14 e i 18 anni.

Il bonus trasporti

E’ corsa al bonus trasporti da 60 euro, che si può richiedere sulla piattaforma del ministero del Lavoro www.bonustrasporti.lavoro.gov.it. I fondi stanziati per il 2023 sono infatti già esauriti, ma, a partire dalle ore 8 del prossimo 1 settembre, si potrà provare a fare domanda, grazie alle risorse residue generate dal mancato utilizzo di bonus richiesti nel mese di agosto 2023. L’agevolazione è valida per l’acquisto - entro il 31 dicembre 2023 - di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. Il bonus non va a tutti, ma solo alle persone che, nell’anno 2022, hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 20mila euro.

Per fare domanda, basta accedere con Spid o Cie sulla piattaforma bonustrasporti.lavoro.gov.it. Quindi, va indicato il gestore presso il quale si vuole comprare l’abbonamento. Una volta completata la procedura, il richiedente otterrà un codice da presentare al momento dell’acquisto. Ogni azienda di trasporto indica comunque sul proprio sito, in dettaglio, come procedere per ottenere il bonus. Per esempio, sul sito di Autolinee Toscane (www.at-bus.it/it/bonustrasporti) sono indicate le istruzioni su come procedere. Ovvero: andare sul sito ministeriale del bonus trasporti, cercare e selezionare Autolinee Toscane; una volta emesso il bonus trasporti andare su shop.at-bus.it e accedere al proprio profilo abbonamento (o, per chi ancora non ce l’ha, registrarsi), selezionare il passeggero per il quale si vuole acquistare l’abbonamento e che deve essere lo stesso riportato sul bonus, selezionare l’abbonamento da acquistare, inserire il codice. Se il codice risulta valido, verrà automaticamente applicato lo sconto; in caso di codice non valido apparirà un messaggio di errore. Quindi, procedere al pagamento dell’abbonament

Le rivendite ufficiali e la App online

Dove si possono comprare i biglietti di Autolinee Toscane? Oltre che presso le biglietterie ufficiali, le rivendite autorizzate e le emettitrici automatiche, è possibile acquistare titoli di viaggio di AT attraverso la nuova App  «At bus». La biglietteria online di at è aperta 24 ore su 24. 

Come contattare l'azienda

Come si contatta Autolinee Toscane? Dal sito web at-bus.it è possibile accedere facilmente alla funzione «parla con At»: compilando un form si può dialogare con l’azienda. C’è poi il numero verde 800- -14 24 24 e si può interagire su Facebook, Twitter, Instagram, Telegram, Youtube e Linkedin.  

I numeri di AT

Quanti autobus ha Autolinee Toscane? Sono 2.800 i mezzi della flotta: 166 nuovi arrive- ranno entro il 2023 in aggiunta ai 200 già arrivati nel primo anno di gestione del tpl. Sono 110 i milioni di km percorsi ogni anno. AT conta, inoltre, più di 5mila dipendenti (dei quali 3mila autisti).