Arezzo, 1 luglio 2025 – Comunità energetiche: Confindustria Toscana sud con la Cer Valdelsa pronta per la sfida relativa all'incentivazione delle comunita' energetiche rinnovabili
Confindustria Toscana Sud ha promosso e costituito una prima comunità energetica nell’area della Valdelsa senese alla quale hanno aderito anche i Comuni di Colle di Val d’Elsa e di Casole d’Elsa.
La CER VAL D’ELSA è operativa su sette cabine primarie della zona e registrata al GSE ma in attesa della messa in esercizio del primo impianto.
Nel frattempo il MASE ha pubblicato il 25 giugno nel proprio sito il decreto ministeriale del 15 maggio 2025 che modifica la disciplina per l’incentivazione delle Comunità Energetiche Rinnovabili.
Il provvedimento, applicabile anche alle richieste già presentate, prevede la possibilità di richiedere un anticipo fino al 30% del contributo e l’esclusione del fattore di riduzione in caso di cumulo con altri contributi, anche per le persone fisiche.
Le principali novità del Decreto riguardano l'ampliamento dei beneficiari: la soglia demografica dei Comuni ammessi al contributo è stata innalzata a 50.000 abitanti. Accanto a questo aspetto è stata fissata una maggiore flessibilità sui tempi di realizzazione: i lavori di realizzazione dovranno essere ultimati entro il 30 giugno 2026; l’entrata in esercizio potrà avvenire entro 24 mesi dal completamento dei lavori, e comunque non oltre il 31 dicembre 2027.
Queste modifiche sono state pensate per incentivare la partecipazione attiva delle comunità locali nella produzione e condivisione di energia da fonti rinnovabili, promuovendo così la transizione energetica e la sostenibilità ambientale.
Così commenta il Presidente Fabrizio Landi: “Con il progetto della CER Val d’Elsa abbiamo voluto posizionare una soluzione importante per le imprese ed il territorio nella complessa sfida che a livello paese abbiamo in riferimento al tema energetico. Contiamo di far crescere il nostro progetto allargandolo sempre di più a parners locali ed istituzionali, questa sfida riguarda tutti”.