Dopo il doppio incontro di mercoledì tra Comune, Università di Firenze e i rappresentanti delle liste studentesche sul mancato rinnovo della convenzione che permette l’accesso a tariffa agevolata al trasporto pubblico per gli studenti in scadenza il 20 settembre, Autolinee Toscane chirisce: "Confermiamo di essere sempre stati e di essere tutt’oggi a disposizione per attivare la convenzione con Università di Firenze, Ardsu, Comune e Regione alle medesime condizioni di quella precedente. Chiarisce il direttore commerciale di At, Andrea Buonomini: "Non è stato richiesto nessun contributo extra-accordi bensì, dalle verifiche condotte in accordo con gli altri soggetti coinvolti e decise nei comitati tecnici riuniti mensilmente nell’ultimo anno che vedevano la presenza di tutti gli enti firmatari coinvolti e anche delle rappresentanze degli studenti, è risultato evidente il successo dell’operazione con un fortissimo aumento degli studenti che hanno usufruito di tale convenzione" aggiunge Buonomini. "Più studenti viaggiatori sul trasporto pubblico, significa più risorse necessarie per la sostenibilità economica della convenzione". Se le associazioni studentesche promettono nuove mobilitazioni, l’ateneo ha messo in chiaro che non è sostenibile stipulare una nuova convenzione alle stesse condizioni precedenti: "L’università sta lavorando a cercare soluzioni per garantire ugualmente il sostegno alla mobilità dei propri studenti". Il Comune intanto con gli assessori Stefano Giorgetti, Titta Meucci e Cosimo Guccione ha ribadito la propria disponibilità a partecipare all’aumento di costi incrementando il proprio contributo. "Tornare indietro su questa iniziativa sarebbe una sconfitta" hanno detto gli assessori.
Rossella Conte