
Lorenzo Quartucci primo sul traguardo della Road Race Tokyo Tama
di Claudio Roselli
Ha vinto alla sua maniera, con lo scatto decisivo che anche stavolta ha piantato il compagno di fuga. Viene di nuovo dall’estremo Oriente il secondo successo della carriera da professionista per Lorenzo Quartucci, il 26enne ciclista che corre con i colori del team Solution Tech Vini Fantini di Montecatini Terme. A lui è andata l’edizione inaugurale della Road Race Tokyo Tama, tre mesi e mezzo dopo l’impresa realizzata nella quarta tappa del Giro di Thailandia; è pertanto sua la prima firma nell’albo d’oro della gara disputata nella capitale giapponese da Musashino a Ome, della lunghezza di 133 chilometri e 600 metri e con quasi 1900 metri di dislivello complessivo. Quartucci ha coperto la distanza in 2 ore 46’29’’, alla bella media di 48,1 chilometri orari, indice di un ritmo senza dubbio sostenuto e con il biturgense che aveva promosso in prima persona l’allungo decisivo nel secondo dei quattro giri del circuito finale (nel quale era compresa una salita di 1400 metri con pendenza al 7%, sulla quale aveva subito attaccato), affiancato dallo spagnolo Benjamin Prades. I due sono arrivati così a giocarsi il trionfo, ma lo scatto di Quartucci ha fatto la differenza, lasciando 3’ di distacco all’iberico, che nulla ha potuto al momento dello sprint. Terzo posto per un compagno di squadra di Quartucci, l’ucraino Kyrilo Tsarenko, giunto al traguardo con un ritardo di 24’, mentre il gruppo è transitato sotto lo striscione a 1’12’’. Poche ma significative le parole che Lorenzo ha postato sulle pagine social della Solution Tech Vini Fantini: "Sono felicissimo. Oggi era molto importante far bene con tanti sponsor presenti. Abbiamo corso alla grande e centrato il nostro obiettivo". Un’affermazione in fotocopia o quasi rispetto a quella del 27 marzo, quando bruciò l’australiano Dylan Hopkins e l’uzbeko Nikita Tsvetkov. Il 2025 di Quartucci sta pertanto andando avanti in maniera alquanto significativa, non dimenticando – assieme alle due vittorie – i 7 podi, i 13 piazzamenti fra i primi 5 e i 17 nella "top ten". Non solo: al Giro di Thailandia ha concluso terzo assoluto e migliore fra gli italiani. Approdato al professionismo nel 2023, il ciclista del Borgo ha già partecipato e concluso una Milano-Sanremo, nel 2024 e da dilettante si è aggiudicato l’edizione 2022 del Giro delle Valli Aretine, senza assolutamente sminuire il secondo posto ottenuto a un Giro del Casentino. La notizia non ha tardato a raggiungere gli ambienti sportivi, dove è stato commentato con orgoglio il risultato del concittadino, tantopiù che si tratta di un ragazzo dotato anche di una buona dose di umiltà. Che in questo momento lo sta rendendo grande!
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