
Emiliano Pattarello durante la prima amichevole stagionale giocata a Rigutino
di Matteo Marzotti
Quella che sta per iniziare è una settimana chiave, come è normale che sia in periodo di calciomercato, e non solo perché il Cavallino raggiungerà in queste ore Storo, il borgo incastonato nella valle del Chiese, all’interno delle Valli Giudicarie, a circa 409 metri di altitudine. Qui ci sarà il campo base della squadra di Bucchi fino al prossimo 27 luglio, con in mezzo le amichevoli con Napoli (il 22 luglio alle 18 a Dimaro) e Mantova (il 27 a Mezzana alle ore 16). Quella che si apre è una settimana che potrebbe portare con molta probabilità notizie sull’asse -Vicenza. Il direttore sportivo Cutolo cerca rinforzi sugli esterni di difesa dove oltre a Rigetti c’è Renzi che come terzino destro adattato può esprimersi, ma poi ci sono anche Coccia e Montini segnalati in uscita.
Urgono rinforzi e il nome di Filippo De Col, classe 1993, è quanto mai di attualità. Il terzino attualmente in forza al Vicenza ha una lunga esperienza in serie B e a Vicenza, nelle ultime stagioni con la serie cadetta sfumata di un soffio, è sempre stato un titolare. Il Vicenza apre alla cessione e guarda Capello che era arrivato a gennaio dalla Carrarese per essere il centravanti di movimento per Troise, poi il cambio di allenatore ha cambiato i piani. L’ pensa ala cessione (e al rinforzo dietro) ma vuole anche monetizzare e magari scegliere un formula per il trasferimento che possa attutire l’esborso di pochi mesi fa. La sensazione è che alla fine l’affare possa andare in porto raggiungendo un punto di incontro. Da Monopoli intanto si parla di un interesse per Gigli, ma il centrale non sembra destinato a lasciare viale Gramsci, salvo ovviamente non sia lui stesso ad aprire alla cessione. Sul fronte attaccanti il Cavallino che si schiererà con un tridente al momento può contare Ravviso come centravanti, quindi esterni offensivi come Tavernelli, Varela e Pattarello, oggetto del desiderio di vari club. L’ forte del legame fino 2027 con il calciatore non ha fretta, e quindi nel frattempo oltre a considerare centrale il dieci nel proprio progetto cerca anche rinforzi come un esterno offensivo (sondato il terreno per un under di prospettiva) e una punta centrale. Al Cavallino è stato accostato anche Christian Capone, reduce dall’esperienza con il Vicenza.