"Un parcheggio che è ormai diventato un campeggio a tutti gli effetti: camper con tende montate, roulotte, barbecue, panni tesi ai fili, sdraio, e lavaggio dei panni nella fontana". Siamo al parcheggio in via Tarlati, e quello riassunto è quanto, da mesi, viene denunciato dai residenti della zona.
Ubaldo Cassi lo ha segnalato ripetutamente alle forze dell’ordine, "senza però sortire effetto" dice sollevando l’ennesimo episodio.
"Non più tardi di ieri sera erano accesi tre barbecue, sembrava di essere ad una sagra della bistecca. Ho chiamato la municipale, al loro arrivo ho visto che l’auto si è avvicinata ai ’fochisti’, gli agenti hanno abbassato il finestrino chiedendo loro si spegnere i barbecue. Poi se ne sono andati, senza scendere, senza chiedere un documento e soprattutto senza ottenere quanto chiesto" continua Cassi. E la festa è andata avanti.
"Eppure ho domandato più volte alle forze dell’ordine se io potessi campeggiare lì, la risposta è sempre stata chiara: no. E allora perché nessuno fa niente? E’ una situazione scandalosa e di degrado; e pensare che questo è il parcheggio verso cui vengono indirizzati i turisti. Se il campeggio continuerà, in occasione della Città del Natale i turisti avranno, otre che uno spettacolo poco edificante, anche una bella fetta di area in meno in cui parcheggiare", osserva Cassi perchè "la metà dei posti è occupata dall’accampamento abusivo". Fili tesi per far asciugare i panni lavati nelle acque della fontana vicina. E poi sdraio per rilassarsi, tende montate proprio come in un vero campeggio. Il parcheggio rimane sotto la strada, quindi è poco visibile e qui, protesta Cassi, "fanno quello che vogliono".
Ga.P.