Urto Festival. Weekend live a Villa Severi

Stasera anteprima con il party d’apertura. Domani e sabato spazio a concerti e incontri.

Urto Festival. Weekend live a Villa Severi

Urto Festival. Weekend live a Villa Severi

Un palco immerso nel verde del parco di Villa Severi, 13 live, un’offerta di ampio respiro con artisti da ogni parte d’Italia, di fama internazionale ed emergenti appartenenti alla cultura underground locale e nazionale. Tutto a ingresso libero, due giorni di live, ma anche dj-set, area ristoro, area kids, mercatino, mostre, una parete live painting, spazi dedicati a talk, proiezioni e presentazioni, un secondo palco per esibizioni teatrali e di musica unplugged. Tutto questo è Urto Festival, la rassegna del Centro Onda d’Urto che parte stasera con un’anteprima e il party di apertura. Domani 31 maggio al via le prime esibizioni live. Apriranno i Canale, vibrazioni emo punk provenienti da Cortona seguiti da Eelectric Rastrello, sintetizzatori a manetta e batterie spericolate direttamente da Rovereto. A seguire, due band bolognesi della scena punk italiana: Leatherette, quintetto bolognese lanciato addirittura dalla leggenda Iggy Pop nel suo Confidential Show per la Bbc Radio e Three second kiss, una delle band di punta della scena alternativa punk italiana. Headliner della serata Uzeda, siciliani doc dall’anima migrante, e una passione per il rock ruvido e rumoroso. Contano oltre 1200 live in Europa e Stati Uniti, immergeranno il pubblico nelle onde sonore del noise rock di cui rappresentano in Italia la punta di diamante. Il 1 giugno apriranno le danze gli Orange Budd, collettivo di rappers e freestylers da Siena, seguiti da Super Fluido realtà indipendente dell’underground romano. Sarà poi la volta di Magno Mc da Firenze, a seguire Ducho. Il live continuerà con l’esibizione di Abstral Compost e Oddateee, rappers provenienti l’uno dalla Francia e l’altro da New York, che tramite le loro parole e la musica si uniscono in un incredibile e furioso duo. La seconda parte della giornata sarà aperta da Pufuleti rap di origine siciliana emigrato in Germania all’età di 4 anni, a seguire Egreen coi suoi 11 album all’attivo spinge la scena rap Italiana. Chiuderà il festival Djgruff, che rappresenta da sempre le radici del rap Italiano. Il suo set sarà impreziosito dalla presenza di Gavino Murgia, polistrumentista e compositore che col suo background musicale fonde varie sonorità con le musicalità afroamericane.