
Uno studente su dieci lascia: "Non dobbiamo perderli"
"Non possiamo permetterci di perdere nemmeno un ragazzo". Questo il motto, che suona più come una missione, per il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Roberto Curtolo contro la dispersione scolastica, un fenomeno che si aggira intorno al 10% e cercherà di essere contrastato da un nuovo Osservatorio scolastico aretino. Il progetto, deliberato dalla giunta comunale del maggio scorso e previsto per la durata di tre anni, nasce da un accordo tra amministrazione di Arezzo e lo stesso Provveditorato e coinvolge tutti i Comuni della conferenza zonale. Uno strumento che mira anche a promuovere un’educazione sempre più inclusiva. "È necessario capire se le azioni che mettono in campo le scuole sono azioni che orientino correttamente i giovani", prosegue Curtolo. Dunque, monitorare l’andamento del fenomeno per modificare le strategie di orientamento ed evitare di perdere i ragazzi. Una novità assoluta, secondo il dirigente scolastico dell’Itis Galilei Luca Decembri: "Il progetto lavorerà in verticale e vuole abbracciare tutte le fasce di età, dagli 0 fino ai 18 anni, oltre a coinvolgere tutti i soggetti terzi per avere uno sguardo a 360 gradi sul fenomeno scuola. Finora le analisi effettuate sul fenomeno solo state molto generiche, così come le percentuali fornite, poiché il sistema formativo è complesso. Per questo motivo nasce l’Osservatorio: vogliamo seguire il percorso di ogni singolo ragazzo per comprendere al meglio le dinamiche". Poi, l’annuncio di Curtolo: "Non ci sarò io, però, a dare l’impulso al progetto a settembre, anche se sono molto soddisfatto di concludere così la mia attività professionale ad Arezzo". Dopo anni di impegno nel mondo scolastico - dal 2016 guida il sistema scuola in provincia - Curtolo annuncia così la fine della sua carriera, o quasi. Il vice sindaco Tanti ribatte: "Si chiude un’esperienza lavorativa, ma spero che non finisca qui la collaborazione con il Comune di Arezzo". "Dico pubblicamente che mi rendo a disposizione", conclude Curtolo circondato dagli applausi, sancendo così un potenziale proseguio della sua attività, contrassegnata da 43 anni di esperienza. Presenti anche il vicesindaco del Comune di Castiglion Fibocchi Rachele Bruschi e la neoeletta Silvia Battisti, assessore alla scuola del Comune di Subbiano.
Sofia Zuppa