
Il gruppo San Giovanni Civica
Arezzo, 02 luglio 2025 – Ieri mattina la capogruppo di San Giovanni Civica Lisa Vannelli, insieme al coordinatore Daniele Marzi e al consigliere Marco Meacci, hanno ribadito la volontà di proseguire la battaglia contro la cosiddetta “TARI puntuale”, al momento sospesa. La raccolta firme, che ha superato le 2.100 adesioni, è per loro un segnale chiaro: tanti cittadini chiedono non solo il ritiro della nuova tariffa, ma soprattutto un confronto vero e aperto sulla gestione dei rifiuti in città. Secondo il gruppo, le regole previste dallo Statuto Comunale impongono la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario aperto alla cittadinanza entro 30 giorni dal protocollo della petizione.
“Avendo protocollato più di 1.600 firme lo scorso 6 giugno - dice San Giovanni Civica - il Consiglio aperto doveva essere convocato entro la fine di questa settimana dal presidente Martellini. Perché ancora si ritarda? Non vorremmo che si cerchi di procrastinare i tempi per avvicinarci ad un periodo feriale che gioco forza limiterà la partecipazione dei cittadini. O peggio di non far addirittura svolgere il consiglio perché la TARIP è stata rimandata. Lo ricordiamo ancora una volta, nella seduta di ieri in Consiglio Comunale si è parlato solo ed esclusivamente di procrastinare la TARIP, questo sia chiaro, non di ritiro. A maggior ragione un confronto pubblico sulle richieste di 2.100 cittadini è assolutamente doveroso”. “Durante il dibattito consiliare dei giorni scorsi abbiamo assistito a posizioni da parte di alcuni consiglieri di maggioranza quantomeno curiose. Hanno detto che chi ha firmato la petizione è stato tratto in inganno, in pratica hanno dato degli sprovveduti ai 2.100 firmatari. Ricordiamo che diversi firmatari hanno partecipato agli incontri conoscitivi organizzati dal Comune e che tutti hanno ricevuto la lettera a casa in cui si spiegavano le modalità di conferimento e le "multe" della TARIP.
La stragrande maggioranza era gia informata su tutto, senza che noi dovessimo rispiegare alcunché. Hanno detto poi che in fondo ha firmato solo la parte di sangiovannesi che ha votato Lisa Vannelli. Un'uscita infelice e fuori luogo, come per dire: "cittadini che non ci avete votato, a noi non interessano le vostre richieste". Tra l'altro ricordiamo che molti firmatari ci hanno tenuto a comunicare ai nostri gazebo che, anche essendo elettori del Sindaco Vadi, sono contrari a questa TARIP. Forse nella distorta analisi sui firmatari queste firme per il centrosinistra hanno più valore?” Infine ancora la richiesta rivolta al Presidente del Consiglio comunale. “Non possiamo non ricordare che Martellini - concludono i civici - è dipendente con ruolo apicale della SEl Toscana e più di una volta ha votato provvedimenti su atti che riguardano rapporti tra il Comune di San Giovanni e la società per la quale lavora. Ecco noi crediamo che sarebbe stata opportuna politicamente una astensione al voto da parte del Presidente Martellini, e lo abbiamo anche espresso nel dibattito consiliare di ieri. Invece Martellini ha partecipato sempre alle votazioni con il suo voto a favore. Adesso eventuali azioni di qualsivoglia boicottaggio politico ed amministrativo al Consiglio Comunale aperto ci sembrano ancor più inopportune politicamente visto i rapporti di Martellini con la SEI”. Il gruppo attende adesso risposte ufficiali sui tempi di convocazione del Consiglio Comunale straordinario, ritenendolo un passaggio imprescindibile per rispettare la volontà di oltre duemila cittadini.