
Un vero lavoro di squadra lungo 365 giorni "I nostri musei a braccetto con gli Uffizi"
Valentina Zucchi è la direttrice del Museo delle Terre Nuove di Palazzo D’Arnolfo, l’altra sede della mostra su Masaccio e Angelico.
Come si organizza una mostra d’arte?
"Sono necessarie molte risorse scientifiche, economiche e umane. E ci vuole l’idea. Bisogna capire se vale la pena organizzare quella mostra con quelle opere. Si inviano, poi, le richieste di prestito ai proprietari dei dipinti, allegando il progetto e le condizioni di esposizione. Definito l’elenco, scatta la parte organizzativa vera e propria".
Quanto c’è voluto per allestire la mostra?
"Circa un anno e l’allestimento finale è durato una quindicina di giorni"
In base a quale criterio avete scelto i quadri?
"Siamo partiti da Masaccio, grande pittore di San Giovanni, e dal Beato Angelico perché la città custodisce l’Annunciazione. Capisaldi di un percorso di riflessione sull’indagine della verità nella pittura".
Quali attrezzature servono per trasportare i capolavori?
"Possono essere movimentati solo da personale specializzato. Vengono imballati e sistemati in casse per viaggiare in sicurezza. Alla partenza e all’arrivo le opere sono analizzate per verificarne lo stato conservativo".