È la "voce nera" della musica italiana. È stato protagonista indiscusso dagli anni Sessanta, le sue canzoni le conoscono tutti, ha portato il bluesin tv, ha duettato con grandi dive come Mina e Anna Oxa. Non stupisce dunque che all’annuncio di un suo concerto si sia registrato in pochissimo tempo il tutto esaurito. Fausto Leali sarà con la sua band alle Stanze Ulivieri di Montevarchi il 12 novembre, già sold out, ma viste le richieste, i direttori artistici del circolo, Anna e Alex Isetto, hanno aggiunto un’altra data, il 13 novembre. Entrambe le serate inizieranno alle 20 con la cena poi un tuffo in canzoni come "A chi", "Deborah" (a Sanremo nel 1968 in coppia con Wilson Pickett), "Io amo", "Mi manchi", "Via di qua" (che canta con Mina negli anni Ottanta), "Un’ora fa", "Io camminerò" oltre a "Ti lascerò", che nel 1989 lo vide vincere il Festival di Sanremo in coppia con Anna Oxa. La sua voce graffiata lo ha reso una leggenda della musica leggera italiana. E’ stato giurato del talent show di Raiuno "Ora o mai più", ospite del Festival di Sanremo 2021, ha partecipato al Grande Fratello e a Music Farm e sta per tornare in tv nel programma di Iva Zanicchi su Canale5 dal titolo "D’iva". E anche la Zanicchi, fra l’altro, terrà una serata alle Stanze Ulivieri. Ne ha di cose da cantare, ma anche da raccontare Leali. Una fra tutte, quando cinquant’anni fu uno dei pochi italiani a salire sullo stesso palco dei Beatles quando vennero a cantare in Italia nel 1965. Ma ancora oggi, a 76 anni, Leali mantiene la sua straordinaria potenza timbrica. Presenteranno la serata Lorenzo Giusti e Ginevra Bruni. Prenotazioni 338 4824179 - 337 1417227.
Ma nel calendario artistico del circolo Montevarchino c’è un’altra grande artista del panorama musicale italiano, Giovanna Nocetti che terrà un omaggio a Milva con le sue canzoni e con un virtuale duetto, venerdì 5, sempre con la formula della cena spettacolo. Personaggio televisivo e cantante degli anni Settanta, sarà accompagnata al pianoforte ealla fisarmonica dal maestro Walter Bagnato, con proezioni video dei momenti salienti della carriera di Milva. La regia è di Dario Gay.
S.B.