
E’ il primo passo di un percorso finalizzato alla rivitalizzazione della parte più antica della città voluto dall’assessore a finanze e bilancio Alessandro Rivi
Esenzione dal pagamento della tassa sui rifiuti (Tari) per tre anni a coloro che vorranno aprire un’attività economica – commerciale in primis – nel centro storico di Sansepolcro e per due anni a chi invece sceglierà di farlo al di fuori delle mura urbiche. "E’ il primo passo di un percorso finalizzato alla rivitalizzazione della parte più antica della città, attraverso un’iniziativa che comporta un indubbio sforzo di bilancio", ha detto l’assessore a finanze e bilancio di Palazzo delle Laudi, Alessandro Rivi. D’altronde, è proprio il centro storico la zona che più di ogni altra sta pagando le conseguenze dei mutamenti economici e sociali degli ultimi anni, per cui sono state stanziate risorse per l’abbattimento della tassa sui rifiuti. "Abbiamo voluto inviare un segnale chiaro – ha detto il neo-consigliere comunale di maggioranza della Lega, Luca Ciavattini – e chi vorrà investire nel nostro centro troverà un’amministrazione che crede nella sua rinascita". Nell’ultima seduta dell’assise biturgense, è stata approvata la modifica al regolamento della Tari, con deliberazione della presa d’atto del piano economico finanziario dell’Ato e, a seguire, è stato dato l’ok alle tariffe 2025 per lo smaltimento dei rifiuti.
Le variazioni regolamentari prevedono una riduzione del 15% della Tari per le attività già presenti dentro le mura; per ciò che invece riguarda le utenze domestiche, è stato fatto ricorso a tutti gli strumenti normativi al fine di calmierare l’aumento e cercando di non penalizzare alcun nucleo familiare. È stato approvato a maggioranza, poi, il rendiconto della gestione per l’esercizio 2024. "Uno strumento - ha commentato l’assessore Alessandro Rivi - che certifica la solidità del nostro bilancio e che evidenzia sincronia fra previsione e consuntivo". Distribuite infine dal sindaco Fabrizio Innocenti alcune deleghe, quelle che appartenevano al consigliere Giuliano Del Pia, morto in febbraio. Al consigliere Roberto Neri vanno le attività produttive, mentre a Luca Ciavattini sono stati affidati i rapporti con e le attività commerciali e il centro storico.