
Il noto violista. Ettore Causa
di Laura LucenteCORTONA"Nume non è solo un’accademia, ma un’idea di cultura come cura, bellezza, condivisione e responsabilità. Una visione profondamente contemporanea che parte da Cortona, ma parla al mondo". Parola di Natalie Dentini direttrice della manifestazione che propone un ultimo intenso fine settimana di eventi legati alla musica classica. Dopo un avvio scoppiettante con il concerto inaugurale che ha visto protagonista il leggendario Gidon Kremer, la rassegna è proseguita ieri con Vlad Stanculeasa, (Escola Superior de Música de Catalunya a Barcelona) direttore artistico della manifestazione, solista, primo violino d’orchestra e musicista da camera in Europa, Asia e Sud America, insieme al violoncellista danese Andreas Brantelid, (Sibelius Academy – Helsinki). Oggi alle ore 19 al Teatro Signorelli è di scena il "Romanticismo puro". I protagonisti sono Tommaso Lonquich, che, primo clarinetto in numerose formazioni orchestrali, è stato acclamato dalla critica come "clarinettista formidabile" per "il suo timbro sontuoso, la costante maestria e passione, lo smagliante virtuosismo" insieme all’affascinante violinista americana Stella Chen a soli 33 anni è appena entrata nel corpo docenti della Juillard School of Music di New York, nel 2019 vincitrice del Primo Premio al Concorso Internazionale di violino Queen Elisabeth di Bruxelles, la prima a ricevere il prestigioso "Robert Levin Award" dalla Harvard University e la più giovane vincitrice del concorso Menuhin. Insieme a loro ci sarà anche Ettore Causa (Yale School of Music- New Haven) considerato uno dei più brillanti strumentisti ad arco (viola) del nostro tempo, premiato sia con il premio Peter Schidlof che con quello John Barbirolli nel 2000 per il miglior suono al prestigioso concorso internazionale Lionel Tertis (in Inghilterra) e lodato dalla stampa internazionale. "Un’esperienza incredibile: è emozionante essere insieme a colleghi straordinari e a nuovi talenti di grande futuro – ha confermato proprio Causa in questi giorni di permanenza a Cortona - una grande gioia suonare con questa atmosfera speciale". Il gran finale domani alle ore 19.00 è affidato a Steven Isserlis uno degli unici due violoncellisti viventi presenti nella Hall of Fame di Gramophone. Il festival è soprattutto una importante accademia per punte di diamante della nuova generazione della musica classica internazionale.