Sullo scooter rubato buca l’alt dei vigili. Fermato dopo un inseguimento per la città

Un'App della Polizia Municipale di Arezzo ha permesso di individuare uno scooter rubato in pochi secondi. Dopo un inseguimento per le strade della città, il ladro è stato bloccato e arrestato. Il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario.

Da 2 a 5 secondi per scoprire se un mezzo è rubato. E’ stata l’App in dotazione alla Polizia Municipale sabato scorso, intorno alle 18, a segnalare che uno scooter di grossa cilindrata, in transito in zona Saione, era rubato. Immediato l’alt imposto dagli agenti. Ma il ragazzo in sella alla due ruote di fermarsi non ne aveva nessuna voglia, consapevole della sua effrazione. E’ partito quindi un inseguimento da una parte all’altra della città. Il ciclomotore prima si è diretto verso la tangenziale, a tutta velocità, in un pericoloso slalom tra le auto, giungendo all’incrocio di via Fiorentina.

A quel punto avrebbe svoltato a sinistra. Attimi di panico nel traffico cittadino, fino a quando, all’incrocio tra via Fiorentina e via Spallanzani, è arrivata in aiuto una seconda auto della Polizia Municipale. Il giovane, non contento, ha ingranato la marcia nel tentativo di sfuggire attraversando il centro commerciale. Ma lì stato bloccato e portato nella caserma dei vigili. A quel punto, dai controlli, è emerso che il giovane aveva rubato lo scooter alcuni giorni prima, e lo stava guidando, oltretutto, senza patente, motivo per il quale era stato anche sanzionato dalla polizia stradale. Lo scooter è stato restituito al legittimo proprietario. Ga.P.