REDAZIONE AREZZO

Stefano Mancuso. La vita delle piante chiude Science Lab

Appuntamento all’Auditorium Guido d’Arezzo con lo scienziato e divulgatore scientifico.

Appuntamento all’Auditorium Guido d’Arezzo con lo scienziato e divulgatore scientifico.

Appuntamento all’Auditorium Guido d’Arezzo con lo scienziato e divulgatore scientifico.

Ultimo grande ospite per la stagione 2025 di Arezzo Science Lab, la rassegna a cura dei Direttori Lorenzo e Gabriele Grazi. Stasera protagonista sarà un nome d’eccezione: il Professor Stefano Mancuso. L’incontro si svolgerà all’Auditorium Guido d’Arezzo, che si trova al Centro Affari, alle 21. Scienziato e divulgatore, Stefano Mancuso è tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante, creature intelligenti e sensibili capaci di scegliere, imparare e ricordare. Professore ordinario all’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale con sedi a Firenze, Kitakyushu, Bonn e Parigi. Nel 2014 fonda PNAT, una start-up dell’Università di Firenze per la creazione di tecnologia ispirata dalle piante. Nel 2016 vince il premio del Ministero della Scienza e Tecnologia austriaca "Wissenschaftbuck des Jahres" per il miglior saggio scientifico dell’anno. Il New Yorker lo ha inserito tra le 20 autorità scientifiche internazionali in grado di cambiare il mondo. Ha vinto numerosi premi internazionali per la sua attività di ricerca. Le piante sono esseri intelligenti? Sono in grado di comunicare tra loro, di risolvere problemi? O sono inerti e insensibili, immobili arredi del nostro mondo? Muovendo da questi interrogativi, Stefano Mancuso dimostra che le piante non sono affatto organismi inferiori. Anzi, come gli altri esseri viventi, hanno una personalità, possiedono tutti i cinque sensi come noi, si scambiano informazioni e interagiscono con gli animali, adottano strategie per la sopravvivenza, hanno una vita sociale, sfruttano al meglio le risorse energetiche. Sono capaci di scegliere, imparare e ricordare, sentono perfino la gravità. Intelligenza, apprendimento, memoria e comunicazione non sono prerogative del mondo animale: i lavori di Mancuso spiegano perché sono qualità che le piante condividono con noi. Indispensabili alla sopravvivenza dell’uomo, hanno molto da insegnarci e, se consideriamo le loro straordinarie capacità, saranno sempre più importanti per il futuro sviluppo scientifico e tecnologico. Per informazioni e prenotazioni 3479251722, oppure presso la Libreria Feltrinelli.