CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Spino, bolidi da leggenda. Il lungo weekend di gare

Le auto d’epoca da oggi a domenica per rievocare la storia della corsa in salita

Le auto d’epoca da oggi a domenica per rievocare la storia della corsa in salita

Le auto d’epoca da oggi a domenica per rievocare la storia della corsa in salita

Si parte oggi, anche se il clou è domani e domenica. Il tempo di scaldare i motori e via alla terza edizione de "Lo Spino – Leggende in Salita", l’evento revival della cronoscalata di Pieve Santo Stefano che per tanti anni è stata tappa importante del panorama italiano della velocità in salita. Pro Spino Team e Club Il Saracino di Arezzo, con la collaborazione del collezionista casentinese Attilio Fantini, hanno preparato un menu speciale in occasione del 60esimo anniversario dalla disputa della prima edizione.

Intanto, sono stati invitati un campione del calibro di Giorgio Francia, (anche due gran premi di Formula 1 nel suo curriculum) e tre vincitori dello Spino: Franco Cinelli, Denny Zardo (due successi ciascuno) e David Baldi, un assoluto ma con il record di manche sul tracciato. Per ciò che riguarda le vetture iscritte, sono anche stavolta una novantina, principalmente le vetture turismo che hanno fatto la storia di questa specialità: Alfa Romeo Gta e Gtam, Alpine Renault, Lancia Fulvia, Fiat 500, prototipi Abarth e anche la Lancia Fulvia Zagato con la quale ha corso allo Spino il compianto Odoacre Chieli di Sansepolcro. Fantini porterà poi otto Fiat 131 Abarth nelle tre versioni, per ricordare il 50° dalla nascita.

Domani si entra nel vivo alle 9.15 con apripista gli esponenti dell’Associazione Paratetraplegici Aretini nell’ambito del Disability Pride Toscana. È la prima volta che accade in Italia e rientra nelle iniziative del settore "Asi solidale". Dopo di loro, salirà la parata delle Porsche sullo Spino fino al valico.

Claudio Roselli