GAIA PAPI
Cronaca

Spaccio di coca ed eroina in centro e vicino al Serd, tre arresti e cinque denunce

Il gruppo criminale era composto da italiani e stranieri

Spaccio

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Arezzo, 15 gennaio 2024 – All’inizio della primavera del 2023 personale del Nucleo Investigativo di Arezzo e della Polizia municipale del capoluogo, coordinati dalla Procura della Repubblica, avviava un’indagine finalizzata a disarticolare un traffico di sostanze stupefacenti presente sulla piazza aretina, in particolar modo nel centro storico.

Nello specifico, i prolungati servizi di osservazione, controllo e pedinamento conclusosi nelle ultime settimane dell’anno appena trascorso, nei confronti di assuntori in gran parte conosciuti dagli operanti, consentivano di individuare il canale di approvvigionamento degli stessi, principali fornitori di stupefacente del tipo cocaina ed eroina, che riuscivano quotidianamente a smerciare numerose dosi, dalla mattina a tarda sera.

Da subito le indagini svolte, permettevano di rivolgere l’attenzione nei confronti di un ristretto gruppo di cittadini stranieri ed italiani, sei uomini e due donne, residenti ad Arezzo da svariati anni.

Tutti ben integrati nel tessuto sociale aretino, pur non lavorando, avrebbero trovato presuntivamente nella cessione dello stupefacente la principale fonte di sostentamento.

Le indagini consentivano altresì, di accertare che le cessioni avvenivano per lo più in strada, nelle vicinanze di alcuni domicili degli indagati o nelle immediate pertinenze ovvero davanti il S.e.r.d., dove, in maniera veloce e riservata, erano soliti ricevere gli acquirenti, dopo un preliminare contatto.

Proprio il continuo via vai di persone, consentiva di documentare lo spaccio ed effettuare successivamente alcuni recuperi dagli assuntori. Inoltre, induceva il personale operante a richiedere ed a ottenere per il tramite dell’ufficio del pubblico ministero, dal competente G.I.P., le odierne misure restrittive e i decreti di perquisizione la cui esecuzione alle prime ore dell’alba odierna coglieva di sorpresa i soggetti e consentiva di catturare la donna, sottoposta agli arresti domiciliari e due dei tre uomini, portati nella casa circondariale.

Il terzo uomo allo stato risulta irreperibile, in quanto rimpatriato nel paese di origine nel dicembre 2023. Oltre a ciò, erano segnalati a piede libero per detenzione finalizzata allo spaccio, tre uomini, uno dei quali italiano ed una cittadina italiana.

Durante le investigazioni erano documentati plurimi episodi di spaccio e recuperate circa trenta dosi di stupefacente e 1500 euro frutto dell’illecita attività, nonché due pistole scacciacani prive di tappo rosso.