Serate ed eventi all’ostello. Cortona Sviluppo replica: "Nessuna improvvisazione"

L’amministratore unico: "nessuna attività di concorrenza ai locali della città". La struttura di via Maffei aveva riaperto le porte lo scorso 13 aprile.

"Nessuna improvvisazione e illegalità". L’amministratore unico di Cortona Sviluppo risponde alle sollecitazioni avanzate nei giorni scorsi dalle associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti che, anche a mezzo stampa, avevano chiesto spiegazioni circa la proposta commerciale di una serata gastronomica a tema nella sede dell’ostello della gioventù (gestito in convenzione con il Comune dalla società in house) perché ritenuta lesiva e concorrenziale per le attività del centro storico adducendo anche possibili mancanze di permessi ad hoc per poterla proporre.

"L’iniziativa di cui si parla, aveva lo scopo di promuovere la riapertura della struttura, avvenuta da pochi giorni - spiega Procacci - di grande valore per Cortona ed il territorio, e di dimostrare che il magnifico salone di cui dispone l’ostello, a condizione di compatibilità con gli ospiti, può essere utilizzato periodicamente da privati o associazioni per eventi. Sottolineo che l’iniziativa in questione è stata affidata da Cortona Sviluppo ad un servizio di catering professionalmente organizzato e autorizzato, escludendo qualsiasi improvvisazione o tantomeno illegalità".

Poi l’amministratore di Cortona Sviluppo si rivolge agli operatori del settore della ristorazione di Cortona: "intendo rassicurare tutti che non è mai stato nei piani della società intraprendere attività di somministrazione diretta, un settore che per professionalità e capacità presenti a Cortona e nel territorio, merita tutta la nostra protezione e supporto. Una comunicazione precisa e attenta da parte di chi invece ha sollevato il polverone mediatico, avrebbe potuto rassicurare immediatamente gli operatori del settore. Purtroppo, tale comportamento basato su supposizioni, non documentato, ha danneggiato la credibilità di chi lo ha promosso, Cortona Sviluppo, che merita rispetto, mettendo a rischio una nuova attività, nata con notevoli sacrifici e che ha creato nuovi posti di lavoro, quindi meritevole di tutela e sostegno. Auspico che le associazioni di categoria riconoscano e proteggano queste iniziative, essenziali per la diversificazione e la crescita del settore economico locale, ponendosi in atteggiamento collaborativo". L’Ostello della gioventù di via Maffei ha riaperto le porte il 13 aprile scorso, dopo la decisione dell’amministrazione comunale di concedere l’immobile a Cortona Sviluppo, seppur il bene resta sempre tra i beni in alienazione.

Laura Lucente