BIBBIENA
Cronaca

Scuola-lavoro, si parte dall’estero. Trenta studenti già in prima linea

Gli alunni dell’Isis Fermi di Bibbiena tra Francia e Ungheria per l’orientamento in aziende di gran livello .

Scuola-lavoro, si parte dall’estero. Trenta studenti già in prima linea

Gli studenti dell’Isis di Bibbiena saranno tra i protagonisti all’estero di un progetto di alternanza scuola lavoro

di Sonia Fardelli

Trenta ragazzi casentinesi all’estero per un progetto alternanza scuola lavoro. Sono studenti di terza e quarta dell’Isis Fermi , selezionati tra gli 85 che avevano fatto richiesta per poter sfruttare questa importante opportunità. Sono partiti da alcuni giorni e torneranno alla vigilia dell’apertura della scuola, grazie a un finanziamento ottenuto dalla scuola sul progetto Pon, percorsi per le competenze trasversali e orientamento all’estero. I due gruppi, composti da 15 tra ragazzi e ragazze e da tutor docenti interni, si trovano in questo momento nelle due città europee di Bordeaux e Budapest. Il loro programma di studio, lavoro e apprendimento comprende varie tappe ed esperienze, tra cui la visita guidata in aziende internazionali, esperienze lavorative specifiche, visite a siti culturali.

Per il gruppo di Bordeaux è prevista una visita a Valbom, un sito dove si fa recupero energetico, a Tdm azienda leader mondiale nell’alta tecnologia per difesa e aeronautica, allo spazio educativo di Bordeaux, eco quartiere della città, ad un centro di importanza mondiale di ottica laser. Per il gruppo di Budapest è prevista un’esperienza alla famosa sede di Borsh, una lezione di Seo in una banca della città, un momento di lavoro a livello informatico presso l’Agenzia per il turismo nazionale ungherese. In questi quindici giorni i gruppi produrranno, con la supervisione dei tutor aziendali locali, diversi materiali da audioguide, a pagine di portali aziendali, a altri prodotti tecnologici aumentando così le loro competenze lavorative, culturali e linguistiche. Alla fine di questo intenso percorso di lavoro e studio all’estero avranno riconosciute 60 ore di Pcto. Gianni Vestrucci, il docente che ha seguito il progetto Pon commenta: "Per attivare questo percorso, completamente gratuito per i ragazzi la scuola ha partecipato a un bando specifico utilizzando tutte le sue conoscenze e le sue capacità organizzative. Siamo felici di essere riusciti, con impegno e lavoro, a far partire questi trenta studenti e a dare loro un’opportunità unica in termini di vita e esperienze".