
Alessandro Fabbrini, presidente di Sei Toscana, e il sindaco Silvia Chiassai Martini hanno presentato i dettagli di questa iniziativa
L’anno nuovo ha portato a Montevarchi gli "ecopunti", sistema premiante per ricevere sconti in bolletta e incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti. La novità permette di abbassare il costo della parte variabile della Tari riferita all’anno successivo del 20 o del 30% raggiungendo rispettivamente 150 o 200 punti. Basta conferire i materiali di scarto al Centro di raccolta di Levanella e partecipare all’ecoscambio online dei beni in buone condizioni.
Illustrando l’iniziativa, il sindaco Silvia Chiassai Martini ha ricordato il traguardo del 66% raggiunto nella differenziazione degli scarti, definendolo un risultato "dovuto a progettualità e scelte virtuose" per promuovere il corretto smaltimento e la tutela ambientale. Ora gli abitanti che si presentano all’isola ecologica montevarchina, muniti di codici fiscale o di utenza Tari, si vedono calcolare il punteggio in base a tipo di rifiuto, peso e numero dei componenti della famiglia. Per alcuni ingombranti i punti sono già assegnati: 40 per i materassi, 30 per i divani, 50 per lavastoviglie, lavatrici e forni.
"Si potranno accumulare punti anche con l’ecoscambio – ha proseguito la sindaca - attraverso la piattaforma sul sito di Sei Toscana, alla pagina dedicata al Comune di Montevarchi". Qui si possono caricare foto e descrizione degli oggetti da scambiare, dal mobilio ai giochi, alle attrezzature sportive, o acquisirne altri presenti nel database. Il gestore monitorerà lo scambio, dal valore di 20 punti suddivisi a metà tra chi offre e chi riceve il bene, per avere conferma che sia andato a buon fine.
"L’iniziativa del riuso – ha aggiunto il presidente di Sei Alessandro Fabbrini - si inserisce nel quadro dell’economia circolare, un modello di produzione e consumo che prevede il riutilizzo, la riparazione, il riciclo".