Scatta l’emergenza dei nuovi poveri. Contributi da 400 euro a 100 famiglie

Concessi in totale 45mila euro sul fronte degli affitti. Sono 114 i nuclei che ne hanno beneficiato. Menichella: "A complicare tutto c’è lo sbilanciamento fra domanda e offerta delle case popolari". .

Scatta l’emergenza dei nuovi poveri. Contributi da 400 euro a 100 famiglie

Scatta l’emergenza dei nuovi poveri. Contributi da 400 euro a 100 famiglie

di Claudio Roselli

Aumentano le situazioni di disagio economico a , per cui molteplici sono le azioni di sostegno del Comune verso le famiglie che si ritrovano in condizioni particolari, soprattutto per ciò che riguarda il capitolo "casa". Relativamente al contributo destinato ai nuclei in difficoltà, ma in regola con il pagamento del canone di locazione per l’intero anno 2023, sono stati stanziati ben 45mila euro sul fronte degli affitti. Si tratta di un intervento straordinario, attuato ricorrendo alle risorse proprie, dato che a questo fine non sono stati previsti fondi statali, come avveniva in passato e che la Regione Toscana ha previsto solo 5.585 euro per l’intera Valtiberina. Sono 114 le famiglie residenti a che ne hanno beneficiato. Ad ognuna di esse è stata assegnata, in media, la somma di 394,74 euro.

"È salito di quasi 15 il numero delle famiglie rispetto alla volta precedente", ha sottolineato l’assessore a finanze e bilancio, Alessandro Rivi. Con questo provvedimento si è voluto evitare, per quanto possibile, ritardi e inadempimenti nel pagamento del canone di locazione che nel tempo possono generare procedimenti di sfratto, oggi sempre più frequenti, per morosità di locatari che, nonostante la buona volontà, non sono in grado di sostenere la spesa per disporre di una abitazione. Dell’intervento beneficiano indirettamente tanti piccoli proprietari di immobili, acquistati grazie al sacrificio di anni ed anni di risparmio, loro o dei loro genitori. "A complicare la situazione – precisa l’assessore al sociale, Mario Menichella – vi è lo sbilanciamento fra domanda e offerta di case popolari a : a fronte di una richiesta che è crescente, vi è una disponibilità di immobili insufficiente, per cui si è creato un problema di fabbisogno abitativo al quale si aggiunge quello della manutenzione delle case popolari; l’ente gestore, Arezzo Casa, non ha risorse finanziarie perché provenienti in esclusiva dai canoni degli assegnatari degli appartamenti, né la carenza è compensata da erogazioni statali e regionali".

Di tutto rilievo, tornando alle operazioni messe in atto dal Comune, l’intervento sul pagamento della Tari, che ha interessato le famiglie biturgensi in affanno nel far fronte alla spesa dovuta per lo smaltimento dei rifiuti domestici. In questo caso, la somma stanziata ammonta a circa 33mila euro. Molto numerose sono state poi le richieste di contributi per il pagamento delle utenze di energia elettrica e metano, Voci per le quali sono stati impegnati 43.978 euro. Infine, sono stati messi a disposizione 15mila euro per consentire alle famiglie meno agiate di iscrivere i propri figli alle varie associazioni e società sportive. Ciò per favorire la pratica dello sport di tutti i bambini e dei giovani non ancora maggiorenni.