MARCO CORSI
Cronaca

San Giovanni. Evento con la Human Library Toscana

Progetto legato alla lotta contro il gioco d’azzardo.

Il progetto Human Library Toscana

Il progetto Human Library Toscana

Arezzo, 14 marzo 2024 – L’Associazione Culturale Pandora, con il progetto Human Library Toscana torna a San Giovanni Valdarno dove è nata quasi 10 anni fa. Tra questo mese di marzo e aprile sarà realizzato un percorso in collaborazione con il Ser.D del Valdarno e il comune nell’ambito del progetto “Non per azzardo ma per vita”, legato alla lotta contro le ludopatie e il gioco d'azzardo. L’iniziativa, sostenuta dalla Azienda Usl Toscana Sud Est, prevede una serie di appuntamenti che inizieranno domani alle 18 con la presentazione del progetto aperto a tutti i cittadini, associazioni, istituzioni del territorio del Valdarno. L’incontro è inserito nella rassegna per la promozione della lettura Le Piazze del Sapere, promossa dal Comune con la collaborazione di Unicoop Firenze – Bibliocoop di San Giovanni Valdarno e associazione culturale Pandora.

Dopo questo primo evento, mercoledì 3 aprile alle 18 si terrà l’incontro di formazione per libri viventi e il 21 aprile dalle 15 alle 19 l’iniziativa conclusiva in cui si potranno prendere in prestito i libri viventi. Tutti gli incontri si svolgeranno a Palomar Casa della Cultura. La Human Library nasce in Danimarca nel 2000, a seguito di un fatto di cronaca a sfondo razzista a cui l’associazione Stop the Violence reagì in modo del tutto nuovo e originale creando una biblioteca di libri-viventi che raccontavano le loro esperienze in una conversazione faccia a faccia. E' una metodologia innovativa, pacifica che promuove l’incontro, il dialogo e la conoscenza per ridurre gli stereotipi, i pregiudizi, le discriminazioni e l’esclusione verso chi è percepito come “diverso” per origine etnica, religione, orientamento sessuale, colore della pelle, genere, stile di vita, diversa abilità, età, tipologia di lavoro, ecc …I libri-viventi della Human Library non sono di carta, ma sono persone in carne ed ossa che hanno vissuto situazioni stigmatizzanti, inerenti i temi della Human Library.

Raccontano le loro esperienze a “lettori” che possono prenderli in prestito per delle conversazioni, uno a uno, di 30 minuti, molto coinvolgenti. Queste iniziative sono occasioni di incontro e di conoscenza e danno la possibilità ai lettori di approfondire alcune tematiche andando oltre quella copertina con cui la società spesso riveste le persone. I libri viventi testimoniano come la loro “diversità” possa essere un valore e un arricchimento per la collettività, al fine di promuovere una convivenza civile, pacifica, basata sulla conoscenza e il rispetto dell’altro. La Human Library Toscana, nata nel 2015, è un progetto dell’associazione culturale Pandora che ha l’obiettivo di promuovere e diffondere questa metodologia nel nostro paese. Dal 2015 ad oggi abbiamo realizzato quasi sessanta Human Library; abbiamo formato più di 100 libri viventi e bibliotecari in Italia. La HL Toscana è stata riconosciuta dalla Regione Toscana come una buona pratica per il ruolo sociale e culturale che può rivestire in ambito bibliotecario e per questo fa parte anche del “Patto Regionale per la promozione della lettura”.