Sabrina Livi, l’Incanto in Fraternita prosegue fino all’8 giugno

La mostra personale di Sabrina Livi al Museo della Fraternita dei Laici Incanto, curata da Laura Davitti, presenta opere recenti che esplorano la natura con un'aura di meraviglia e incanto. Le tele dell'artista, realizzate con olio, raffigurano una natura magica e benevola, popolata da animali e elementi fantastici. L'arte di Livi si ispira alla filosofia e alla musica, offrendo uno sguardo poetico sulla relazione tra uomo e natura.

Sabrina Livi, l’Incanto in Fraternita prosegue fino all’8 giugno

Sabrina Livi, l’Incanto in Fraternita prosegue fino all’8 giugno

Prosegue fino all’8 giugno al Museo della Fraternita dei Laici Incanto, la mostra personale di Sabrina Livi a cura di Laura Davitti. La mostra presenta le recenti opere dall’artista, 22 tele realizzate con la tecnica del colore ad olio, frutto dell’ultimo anno di lavoro. Il tema principale e ispirazione nelle opere di Sabrina Livi è la natura descritta in una personale visione di meraviglia e incanto. La mostra sarà visibile all’interno del percorso museale tutti i giorni dalle ore 10:30 alle 18 con biglietto d’ingresso. Il tema principale e ispirazione nelle opere di Sabrina Livi è la natura descritta in una personale visione di meraviglia e incanto. La natura rappresentata da Sabrina Livi ha caratteristiche benevole e magiche; così le tele dell’artista si popolano di scoiattoli, uccellini, ricci che attraversano il mare su un cappello, funghi misteriosi, pesci, farfalle, topolini navigatori, foreste incantate e costellazioni. I piccoli protagonisti delle opere sono presentati agli occhi degli spettatori attraverso uno stile figurativo che ricorda le illustrazioni dei romanzi, del secolo scorso. La natura è intesa come magia, forza generatrice e antidoto alla negatività creata dall’uomo che caratterizza molto spesso la nostra società. Nell’opera Uovo magico la luce raffigurata in un’esplosione di zampilli che ricordano dei germogli, esprime tutta la potenza dell’energia generatrice della natura. Per Sabrina Livi l’arte è un tutt’uno; pittura, musica, letteratura e filosofia interagiscono e prendono parte ad un unico linguaggio che ritroviamo nelle opere dell’artista. Nel dipinto L’isola troviamo una citazione della musica negli alberi che diventano arpe oltre al chiaro riferimento al movimento artistico del Surrealismo. Il filosofo Byung-Chul Han e nello specifico il libro Elogio della terra è fonte d’ispirazione per l’artista aretina che condivide il messaggio dell’autore coreano in cui il rapporto con la natura è la dimensione alternativa in cui rigenerarsi da una società che non prende coscienza del tempo.