Ritrova il borsello rubato con grazie al Gps. Furto al supermercato: così il ritrovamento

Una signora ad Arezzo ha ritrovato il suo borsello rubato grazie a un Gps inserito dal figlio. Recuperati i documenti, ma mancano contanti e carte.

AREZZO

Le avevano sfilato il borsello mentre faceva la spesa ma poi il figlio gliel’ha ritrovato grazie ad un piccolo Gps che le aveva messo tempo prima nella borsa per evitare problemi.

È mercoledì pomeriggio. La signora è uscita di casa per fare la spesa. Prende qualche verdura e va a pesare il tutto lasciando la borsa sul carrello. Così qualcuno si approfitta della distrazione della signora e infila le mani sulla sua borsa. Un’operazione chirurgica: nessuno si accorge di nulla tantomeno la povera signora che intanto continua reparto per reparto, scaffale per scaffale, a farsi i suoi giri. Fin quando arriva alla cassa. Tocca a lei pagare, mette la mano nella borsa ma del suo borsello non c’è traccia. Lasciata la spesa al supermercato cerca anche a casa il borsello ma niente e allora chiama il figlio, che ripensa a quando le aveva messo un piccolo Gps (AirTag) collegato al telefono, sulla borsa. Apre l’app e trova le coordinate di quanto era stato rubato. Si trova al Giotto. Si mette in auto e arriva in zona, recuperando il borsello in un cassonetto, gettato forse dopo che il Gps aveva iniziato a suonare. I documenti ci sono tutti, ma dei contanti non c’è traccia, così come delle carte. La signora è dispiaciuta ma da una parte guarda il bicchiere mezzo pieno per aver ritrovato almeno i documenti.