REDAZIONE AREZZO

Realtà produttiva nasce a Prunetto

SAN GIOVANNI

Nuova vita per l’area dell’ex mattatoio consortile di San Giovanni, in località Prunetto. Un progetto davvero importante, che vedrà la demolizione dell’attuale struttura costruita poco più di trent’anni fa oltre a una intera riqualificazione di tutta la superficie circostante. Dopo varie vicissitudini nel corso degli anni che hanno visto più gestioni all’interno del mattatoio, dal 2018 è chiuso definitivamente ma questa vasta zona tornerà ad essere nuovamente viva grazie alla Visia Lab, società fondata nel 1993 dall’ingegner Alessandro Foggi che oggi occupa circa 30 addetti, operante nella progettazione e produzione di dispositivi medici per la diagnostica in vitro. I lavori che saranno presentati il 26 ottobre nella Casa della Cultura Palomar di San Giovanni prevedono, come primo step, la realizzazione del nuovo edificio non appena sarà demolita l’attuale struttura presente. Serviranno, all’incirca, 24 mesi per dare vita al tutto e nascerà un nuovo corpo fabbricato di 2600 metri quadrati adibito a magazzino, ricerca e sviluppo oltre a laboratori, sale riunioni e uffici. Qualcosa di davvero importante che vedrà, peraltro, anche la sistemazione dell’area verde circostante su di una superficie complessiva di due ettari di terreno e un piano di assunzioni, nei prossimi anni, di diverse figure professionali tra le quali progettisti, personale di produzione e amministrativo che sarà possibile impiegare grazie agli spazi di questa nuova sede, che avrà la sua nuova luce a poche centinaia di metri da quella esistente nel quartiere de Le Fornaci. Il progetto sarà presentato con il patrocinio del Comune di San Giovanni e di Confindustria Toscana Sud. La Visia Lab è una classica eccellenza del territorio produttivo valdarnese, il 95% degli strumenti prodotti vengono infatti esportati all’estero e trovano impiego in laboratori, ospedali e cliniche.

Massimo Bagiardi