
Il teatro di Bucine
Arezzo, 01 settembre 2025 – La Compagnia Teatrale Amatoriale “La Fraschetta” e la Filodrammatica “L’Antica Fraschetta”, con il contributo e il patrocinio del Comune di Bucine, lanciano un nuovo appuntamento culturale che promette di animare l’autunno valdarnese: la Prima Rassegna di Teatro Amatoriale “Fraschetta di Bucine – Risate d’Autunno”, in programma dal 20 settembre all’8 novembre 2025 al Teatro Comunale di Bucine. Il calendario prevede sette serate (e un pomeriggio domenicale) con compagnie teatrali provenienti dal territorio, tra commedie brillanti, adattamenti e testi contemporanei. Si parte sabato 20 settembre alle 21.15 con la Filodrammatica L’Antica Fraschetta che porterà in scena “Abbasso i mariti” di Tito Zenni, per la regia di Claudio Fuccini. Venerdì 26 settembre, sempre alle 21.15, sarà la volta del Gruppo Teatrale Sangiovannese con “Un cappello pieno di bugie” di Antonella Zucchini, regia di Lorenzo Castelli. Il mese di ottobre si apre sabato 4 con la Compagnia Monti in Laterina e lo spettacolo “Come la grandine d’estate” di Federica Borgogni, diretto da Gianluca Borgogni, Pietro Curto e Massimo Sacrati.
Sabato 11 ottobre salirà sul palco la Compagnia I Racimolati con la commedia giallo-brillante “Assassinate la zitella” di Gian Carlo Pardini, per la regia di Sergio Rossi. Sabato 18 ottobre toccherà invece alla Compagnia N’Icche Posso con “Una questione delicata” di Antonella Zucchini, diretta da Isabella Norti Gualdani e Donatella Nannicini. La rassegna proseguirà con un appuntamento pomeridiano: domenica 19 ottobre alle 16.30 la Compagnia Il Giogo presenterà “L’Ispettore” di Fabio Fedeli, ispirato all’“Ispettore Generale” di Gogol, con la regia dello stesso autore. Gran finale sabato 8 novembre alle 21.15 con la Compagnia La Fraschetta, che proporrà “Boccaccio a Bucine”, adattamento di Giuseppina Fiorucci per la regia di Sauro Bartolini.
L’ingresso a tutti gli spettacoli è gratuito, ma è fortemente consigliata la prenotazione contattando Claudio al numero 328 2213803 (anche WhatsApp). Un’iniziativa che vuole dare spazio al teatro amatoriale, valorizzare la tradizione teatrale del territorio e offrire al pubblico serate di leggerezza e divertimento. Il teatro, in Valdarno, negli ultimi anni, ha catturato interessi sempre maggiori non solo tra il pubblico, ma anche tra coloro che decidono di diventare attori.