
L’imprenditore Giovanni Raspini
MONTE SAN SAVINOGiovanni Raspini, celebre architetto, gioielliere, designer, animalier e imprenditore di fama internazionale, che da tempo è impegnato nella promozione dell’arte e nella scoperta di giovani talenti, ha dato vita ad una nuova e straordinaria istallazione permanente e in divenire. Quest’ultima coinvolge scultura, design e spazio urbano, facendo dialogare materia, idea, eccellenza artigianale e azione concettuale. Come è ormai noto, a Monte San Savino Raspini ha fatto diventare, rendendolo meraviglioso, il palazzo di Andrea Sansovino, popolarmente chiamato Palazzo dei Topi, in una stupenda "casa delle meraviglie".
In questa ultima occasione, dal palazzo i topi argentati, cinquanta sculture realizzate a grandezza naturale con particolare attenzione ai dettagli, nonché scolpite a mano da Giovanni Raspini, utilizzando l’antica tecnica della cera persa, evadono e si distribuiscono nei punti più significativi dello storico e affascinante paese della Valdichiana. Le vie e le piazze savinesi, coinvolgendo angoli curiosi, sopra i davanzali o sopra le insegne o in antiche finestre, diventano palcoscenico di un intervento artistico, concettuale e sperimentale, capace di creare un’istallazione/esposizione a cielo aperto, dando vita ad una connessione tra il palazzo e il paese, tra passato e presente, oltre cha tra interno ed esterno. Concetto quest’ultimo connesso a principi non a caso cinquecenteschi. I topi diventano protagonisti di una sorta di contemporanea caccia al tesoro urbana, che riesce a fare scoprire ed apprezzare l’antico borgo.
Originale è senza dubbio l’idea, che sostituisce al tradizionale percorso di grandi sculture, "oggetti" piccoli solitamente pensati come arredo da consolle o da tavola, proiettandoli nello spazio costruito sulla base di principi storici del paese.
Liletta Fornasari